Chemioterapia

La chemioterapia è il trattamento delle malattie per mezzo di sostanze chimiche. Il concetto è spesso associato al trattamento del cancro per mezzo di tali sostanze.

La funzione della chemioterapia è di impedire, nelle malattie neoplastiche, la riproduzione delle cellule cancerose. Lo fa alterando le cellule attraverso la sintesi di proteine o acidi nucleici, o attraverso la divisione cellulare stessa.

L'uso della chemioterapia è nato negli anni '40. A quel tempo, varie sostanze, come il gas mostarda, cominciarono ad essere usate per trattare il cancro, che è conosciuto come il "flagello del 20° e 21° secolo".

Una grande svolta in questo campo venne dopo la seconda guerra mondiale, quando fu sviluppato l'uso di antimetaboliti per frenare la malattia. E tutto questo è stato ottenuto grazie alle ricerche di Sidney Farber, un patologo americano considerato il padre della chemioterapia oncologica clinica.

Perché la sua azione non è specifica, la chemioterapia colpisce anche le cellule non cancerose e i tessuti normali del corpo. Questo aspetto invasivo rende la chemioterapia un trattamento molto difficile per il paziente a causa dei suoi effetti nocivi.

Alcune delle conseguenze negative della chemioterapia sono la perdita di capelli (che può portare a problemi psicologici), nausea, vomito, anemia, immunosoppressione, diarrea (o il contrario, costipazione) e anche il possibile sviluppo di tumori secondari.

Tuttavia, ci sono anche altri effetti collaterali che rendono chiaro che sottoporsi alla chemioterapia è molto difficile per i pazienti sia psicologicamente che fisicamente. Nello specifico, altre conseguenze sono le emorragie, la diminuzione dei fattori di coagulazione o la tossicità che colpisce i reni e il fegato.

Al di là di queste questioni, la chemioterapia ha una storia di più di sei decenni e ha dimostrato la sua efficacia nel trattamento e nella cura di alcuni tipi di cancro, come il cancro ai testicoli e la malattia di Hodgkins, tra gli altri.

Possiamo sottolineare che ci sono due importanti tipi di chemioterapia. Da un lato, c'è la monochemioterapia, che viene utilizzata per alcuni tipi di cancro e consiste nella somministrazione di un solo farmaco antitumorale. Le malattie che rispondono meglio a questo tipo di trattamento sono i linfomi e le leucemie.

Inoltre, non possiamo trascurare l'esistenza della polichemioterapia. Come suggerisce il nome, si basa sull'uso di diversi farmaci citotossici che hanno funzioni diverse ma complementari.

I tipi di chemioterapia includono la chemioterapia adiuvante (di solito somministrata dopo l'intervento chirurgico), la chemioterapia neoadiuvante o di induzione (iniziata prima dell'intervento chirurgico o della radioterapia), la radiochemioterapia concomitante o chemoradioterapia (che combina la chemioterapia con la radioterapia) e la polichemioterapia (che combina diversi farmaci citotossici per agire insieme).