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Psicosi

La psicosi è un tipo di malattia mentale caratterizzata da deliri e allucinazioni. È un concetto generico che include malattie come la paranoia e la schizofrenia, ed è legato a una perdita di contatto con la realtà.

Alcuni dei seguenti sintomi sono comunemente associati alla psicosi:

* pensieri disordinati;
* alterazioni intense e improvvise nel comportamento;
* isolamento e cessazione della comunicazione con gli altri;
* sensazione di essere osservati o perseguitati, di altre persone che rappresentano un rischio;
* parlare a se stessi, supponendo che ci sia un interlocutore (soliloquio);
* sentirsi parlare (allucinazioni di tipo auditivo);
* avere visioni (allucinazioni di tipo visivo);
* sentirsi confusi o dimenticare facilmente le cose;
* credere di non poter raggiungere i propri obiettivi.

La lista continua, e si possono aggiungere i sensi di colpa e la depressione, ma è importante notare che i punti appena menzionati non indicano necessariamente che è in atto un disturbo di tipo psicotico, poiché è possibile sperimentare tali sintomi attraverso un uso pesante di droghe o dopo aver vissuto eventi molto stressanti, tra le altre possibilità.

Questo disturbo può avere origine da un gran numero di fenomeni fisiologici, sia funzionali che organici; per questo motivo si è arrivati a credere che questa malattia mentale sia equivalente alla febbre, in quanto rappresenta una situazione grave ma non specifica. D'altra parte, si ritiene che la psicosi non comporti una disconnessione dal normale piano cosciente, il che rende chiaro che in molti casi, un periodo particolarmente difficile e angosciante nella vita di un individuo, durante il quale sperimenta alcuni dei sintomi associati alla psicosi, può portare a una diagnosi errata.

Nella storia sono state riconosciute numerose classificazioni delle psicosi; secondo alcuni dei loro sintomi, si possono stabilire alcuni gruppi, come quelli con deliri allucinatori e non allucinatori, deliri plausibili e implausibili, e deliri ben sistemati (con la loro controparte attesa). Come in ogni scienza, anni di ricerca e osservazione hanno permesso agli specialisti di trovare modelli sempre più specifici, che rendono lo studio di questa malattia più efficiente.

Oggi e in tutto il mondo, quando si vuole identificare un tipo di psicosi, si prende come riferimento il sistema DSM-IV, un manuale che raccoglie informazioni statistiche sulle malattie mentali e appartiene all'American Psychiatric Association. Secondo questo documento, le seguenti classi di psicosi, tra le altre, sono riconosciute:

* schizofrenia, che si divide ulteriormente in tipi paranoici, disorganizzati, catatonici, indifferenziati o residuali;
* disturbo schizofreniforme;
* disturbo schizoaffettivo;
* disturbo delirante;
* disturbo psicotico, che può essere breve, condiviso, indotto da sostanze o dovuto a una malattia correlata, ma può anche avere cause non specificate.

Il linguaggio pubblico associa spesso la psicosi alla follia. Tuttavia, le fobie, gli attacchi di panico o i comportamenti ripetuti da coloro che hanno disturbi ossessivo-compulsivi non sono psichiatricamente considerati pazzi.

La psicosi può essere trattata con terapia e farmaci antipsicotici. Nei casi più favorevoli, la terapia può aiutare il paziente fino al punto in cui può adattarsi socialmente senza bisogno di farmaci.

Psychosis, infine, è un film diretto da Alfred Hitchcock e uscito nel 1960. È basato su un romanzo scritto da Robert Bloch, che, a sua volta, è stato ispirato da un serial killer di nome Ed Gein. Il film ha ricevuto quattro nomination agli Oscar ed è stato rifatto nel 1998.

Di Reuven Hotze

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