PDF è l'acronimo di Portable Document Format (una frase che si traduce in inglese come Portable Document Format). Il termine, che non è incluso nel dizionario della Reale Accademia Spagnola (RAE) ma è ampiamente utilizzato nel campo dell'informatica, identifica una modalità emersa per l'archiviazione di file digitali.
Questo formato composito (in cui sono supportati testo, bitmap e immagini vettoriali) è stato prodotto dalla società americana Adobe Systems. I primi documenti di questo tipo, insieme al software per crearli e visualizzarli, furono rilasciati nel 1991.
Nelle prime versioni, i documenti PDF non contenevano collegamenti ipertestuali esterni; quindi, il loro uso su Internet non era pratico. Inoltre, i file PDF erano troppo pesanti per le connessioni dial-up.
La diffusione della banda larga, che permette l'invio e la ricezione di documenti di grandi dimensioni, ha aiutato la popolarità del PDF, insieme alle innovazioni fatte da Adobe Systems (come l'inclusione di collegamenti ipertestuali o l'apertura del suo codice) e il suo status di applicazione multipiattaforma (può essere presentato su Windows, Linux e altri sistemi operativi).
Il PDF è nato grazie alla possibilità di stampare esattamente quello che si vede sullo schermo, senza doversi preoccupare dei margini o della visualizzazione delle immagini, come avviene con altri formati.
Il formato PDF è ormai diventato una sorta di standard per la produzione di documenti accademici, pubblicazioni e comunicati stampa, per esempio, essendo utilizzato da utenti, aziende e istituzioni statali.
Quando si scrive un Curriculum Vitae, per esempio, questo formato è il più conveniente per evitare potenziali incompatibilità, che possono causare da errori grafici (come una tabella sproporzionata o una foto che attraversa il testo) alla totale impossibilità di visualizzarlo (se, per esempio, il datore di lavoro ha una vecchia versione del programma che abbiamo usato per produrre il file).
Inoltre, una delle ragioni per cui le persone scelgono spesso il formato PDF per garantire una presentazione pulita e ordinata è che viene comunemente visualizzato utilizzando Acrobat Reader, che non permette di apportare alcuna modifica. Per questo motivo, il documento appare come un documento stampato, al contrario di come appare quando viene aperto con, per esempio, OpenOffice Writer, che presenta automaticamente la modalità di editing, rivelando linee guida per i margini e il cursore per navigare nel testo.
Una delle aree più popolari per questo formato è la musica. Ci sono diverse applicazioni per comporre e trascrivere spartiti, ma quando si tratta di distribuirli per la stampa, il PDF è il tipo di file preferito. La sua versatilità ci permette di visualizzare facilmente i documenti e poi adattare le dimensioni al tipo di foglio che abbiamo a disposizione.
Una delle caratteristiche che hanno contribuito a diffondere il formato PDF è che il visualizzatore ufficiale, sviluppato da Adobe, è sempre stato gratuito. D'altra parte, fino a poco tempo fa non era possibile creare un documento di questo tipo in un programma distribuito liberamente (oggi si può fare, attraverso OpenOffice).
La firma di contratti su Internet e senza la necessità di inviare gli originali per posta è un altro dei vantaggi offerti dal PDF. Per esempio, se una persona chiude un accordo per un libro con un editore che è geograficamente lontano da casa, non c'è bisogno di aspettare giorni per ricevere la documentazione per posta, firmarla e rispedirla. Il PDF in combinazione con un'applicazione tipo Photoshop, che permette di aprire tale file e prenderlo come immagine, e una tavoletta grafica per scrivere e disegnare comodamente sul computer, è tutto ciò che serve per risolvere tali situazioni in modo veloce e adeguato alla tecnologia odierna.