Gingillo
La parola sanscrita veluriya è passata in greco come bḗryllos, che ha raggiunto l'arabo classico come billawr. Questo termine, a sua volta, deriva dall'arabo spagnolo alballúri, che si riferisce a una parte del vetro. Dopo questo viaggio etimologico, arriviamo al concetto di gingillo.
Si chiama gingillo. ornamento de poco valore ma è molto colorato. Per estensione, una perla è qualcosa di ornamentale, sia fisico che simbolico, soprattutto quando è esagerato. Ad esempio: "Mi piacciono gli ambienti minimalisti, senza perlineti", "L'attrice viene solitamente fotografata accanto alle perlineti nel suo soggiorno", "A poco a poco, lo scrittore si allontanava dagli aggettivi eccessivi e ha adottato uno stile con poche perle, molto più pulito e diretto".
Chiamato anche tallone è il conto che, avendo un foro, può essere filettato con altri. Conosciuto anche come perline, le perline possono essere fatte con diversi materiali e avere tutti i tipi di design.
Con le perline si possono fare bracciali e collane, per citare due possibilità. L'uso di questi oggetti risale a molto tempo fa, dato che ci sono registrazioni del loro uso da parte di antichi egizi, aztechi, mongoli e altri popoli.
È comune che le perle siano utilizzate per la produzione di bigiotteria. Siccome le perle sono fatte con materiali che non sono né preziosi né gioielli, le perle usate in questa zona da sole non sono molto costose.
"Il gioco degli abalori"
Infinitamente, questo è il titolo in spagnolo di un romanzo di Hermann Hesse. Lo scrittore tedeschino pubblicò questo libro nel 1943.