Ispanico
Dal latino Hispānus, l'aggettivo ispanico può essere usato come sinonimo di spagnolo. Per esempio: "Questo è il quarto giocatore ispanico firmato dalla squadra araba", "L'arte ispanica sta vivendo uno dei suoi migliori momenti storici"
Il suddetto termine ha la sua origine nella parola Hispania, che fu usata sia dai Fenici che dai Romani per nominare la penisola iberica all'inizio.
Il termine può anche riferirsi a persone provenienti dalla Spagna o da qualsiasi altro paese di lingua spagnola (sia dall'America che dall'Asia o dall'Africa). In questo senso, l'idea di ispanico è legata alla lingua madre (lo spagnolo): "Non ci sono troppi ispanici nel continente africano", "Sono stato in Svizzera per tre mesi e ho incontrato solo un ispanico: un ragazzo colombiano che lavava i bicchieri in un bar".
Negli Stati Uniti, il termine ispanico è usato per indicare chiunque parli spagnolo o discenda da una famiglia di origine ispano-americana. Un argentino di origine italiana, un messicano di origine indigena o un ecuadoriano di origine africana sono indiscriminatamente descritti come ispanici: "Gli ispanici stanno cambiando il volto dell'America", "Non ci sono mai stati tanti ispanici che vivono a New York come adesso."
I censimenti elaborati dalle autorità statunitensi includono la nozione di ispanico nella categoria di etnia e separata dalla razza. Un cubano-americano può essere "ispanico" e "nero" o "ispanico" e "bianco", a seconda dei casi.
Un'etnia che in terra americana è diventata una parte fondamentale della società, tanto che anche quando ci sono le elezioni, i diversi candidati compiono atti specifici con il chiaro obiettivo di contare sul voto della comunità ispanica, che è molto grande, in quanto a numeri.
E non dobbiamo perdere di vista il fatto che negli Stati Uniti la lingua più parlata dopo la lingua madre, l'inglese, è lo spagnolo.
In America Latina, invece, la forte immigrazione spagnola dei secoli XIX e XX fa sì che questo uso della parola ispanico non abbia molto senso. Invece, di solito si parla di criollos (latinoamericani di origine spagnola o spagnoli nati nelle Americhe), mestizos (discendenti di spagnoli e indigeni) o mulatos (discendenti di spagnoli e africani).
È anche interessante notare che il termine di cui stiamo discutendo oggi è usato per riferirsi a illustri ispanici di grande valore nella storia internazionale. Tra questi, si fa riferimento, per esempio, a Traiano, che è considerato il primo ispanico a diventare imperatore di Roma, essendo nato a Italica, che oggi corrisponde a Siviglia.
Nella stessa maniera, i monarchi cattolici, El Cid Campeador, Hernán Cortés, Miguel de Cervantes, Diego Velázquez e Francisco Pizarro sono anche nella categoria degli ispanici importanti.
Al giorno d'oggi, quando si parla di ispanici di fama internazionale che hanno un certo peso nella società, si tratta soprattutto di star dello spettacolo come Antonio Banderas, Salma Hayek, Eva Longoria o Jennifer López.
Sono anche conosciuti come "celebrità ispaniche"
Che siano Antonio Banderas, Salma Hayek, Eva Longoria o Jennifer López.