Biometria
Un biometrico è un'analisi di attività e fenomeni biologici. È un esame che può concentrarsi sulla statistica o mirare alla misurazione.
Riconoscimento di individui
Il concetto si riferisce generalmente alla registrazione di misure di esseri viventi. Per estensione, la biometria è il processo di riconoscimento inequivocabile di un individuo sulla base di determinate caratteristiche.
Riconoscere un individuo dalla sua iride
Un sistema può applicare varie tecniche per verificare l'identità di una persona e quindi fornire l'accesso a un settore che è limitato al pubblico generale. Questo insieme di tecniche e risorse fa parte del campo della biometria.
I tipi più comuni
Lo studio della retina, delle impronte digitali o del palmo della mano, per esempio, è uno strumento che rende possibile il riconoscimento biometrico. In alcuni casi, vengono utilizzate caratteristiche comportamentali piuttosto che biologiche, come l'andatura o la firma.
Il riconoscimento dell'iride, invece, è uno dei metodi più affidabili. L'iride è una membrana nell'occhio che regola la dimensione della pupilla, controllando così la quantità di luce che vi penetra. Questo tipo di biometria non deve essere confuso con la scansione della retina, un tessuto composto da neuroni che comunicano con il cervello per inviargli impulsi: per l'iride, la sua immagine viene confrontata con una precedentemente registrata; per la retina, viene proiettato un raggio che esegue un complesso processo di cattura.
Possiamo anche menzionare il riconoscimento facciale, che può essere realizzato in due o tre dimensioni, cioè catturare un'immagine piatta o volumetrica. Il primo metodo può essere manipolato per mezzo di una fotografia dell'individuo che ha accesso al sistema, mentre il secondo richiede il volto reale, quindi è più sicuro ed efficace.
La base è il confronto
Il funzionamento di un sistema biometrico si realizza attraverso il confronto dei dati. Prima la persona autorizzata deve registrare una certa caratteristica (come un'impronta digitale). Queste informazioni vengono elaborate attraverso un algoritmo e memorizzate in un database. Poi, ogni volta che il soggetto intende entrare nell'area riservata, mette la sua impronta digitale su un lettore. Quell'impronta digitale viene controllata nel database e, se corrisponde, ottiene l'accesso. D'altra parte, se un altro uomo cerca di entrare con la sua impronta digitale, le registrazioni non corrispondono e la sua richiesta di ingresso viene negata.
Il confronto è un meccanismo che usiamo ogni giorno, nella nostra vita quotidiana e nei settori più complessi della scienza: abbiamo nella nostra memoria un volume incalcolabile di informazioni rispetto al quale analizziamo i dati che ci circondano per prendere decisioni. Riconosciamo le persone dal loro volto, dalle loro caratteristiche fisiche, dal modo in cui camminano, e così via, proprio perché immagazziniamo tutte queste caratteristiche nel nostro cervello in primo luogo.
La biometria di riconoscimento facciale può essere 2D o 3D
Svantaggi e svantaggi
La biometria offre diversi vantaggi: non sono necessarie password, chiavi, carte magnetiche, ecc. Per le aree critiche per la sicurezza, è adatto perché solo le persone autorizzate passano il processo di verifica. Nel caso dei telefoni cellulari, invece, fa risparmiare tempo perché sblocca lo schermo semplicemente mettendo il dito sul lettore o guardando la telecamera indicata per il riconoscimento facciale.
Tra i suoi punti negativi, ci sono possibili falsi negativi e falsi positivi nel riconoscimento. Come detto sopra, alcuni metodi non sono infallibili. Inoltre, mentre rubare una password può essere fatto senza danneggiare il proprietario, costringere il proprietario a passare un test biometrico può comportare vari gradi di violenza.