Elettronica
L'origine etimologica della parola elettronica può essere fatta risalire al greco. Nello specifico, possiamo determinare che deriva dall'unione di due parti lessicali chiaramente differenziate: elektron che si traduce come "ambra" e il suffisso -iko che viene a significare "relativo a".
L'elettronica è conosciuta come l'analisi degli elettroni e l'applicazione dei loro principi in diversi contesti. Si può quindi dire che la nozione di elettronica si riferisce a ciò che è legato all'elettrone, che è una delle particelle essenziali degli atomi.
L'ingegneria e la fisica si occupano dello sviluppo e dell'analisi dei sistemi creati dal movimento e dal controllo degli elettroni che hanno una carica di elettricità.
I cosiddetti circuiti elettronici permettono la conversione e la distribuzione dell'energia elettrica e possono quindi essere utilizzati nel trattamento e nel controllo delle informazioni. In generale, un sistema elettronico è composto da sensori (chiamati anche ingressi o trasduttori) che ricevono segnali fisici e li convertono in segnali di corrente (tensione). I circuiti del sistema interpretano e convertono, a loro volta, i segnali provenienti dai sensori che raggiungono gli attuatori (o uscite), che ancora una volta convertono la tensione in segnali fisici, ora utili.
I segnali elettronici, invece, possono essere divisi in due gruppi: analogici (il cui numero di valori è finito) o digitali (che lavorano con valori finiti).
Il termine che stiamo trattando è importante anche per sottolineare che ha dato origine alla nascita di un nuovo tipo di arte. Più precisamente ci riferiamo alla ben nota musica elettronica che si chiama così perché si basa sull'uso di strumenti e tecnologie elettroniche.
La musica elettronica, intesa come genere popolare, possiamo determinare che fece la sua apparizione negli anni '70 grazie a formazioni come il gruppo californiano The Residents, che continuano a giocare un ruolo importante in questo settore artistico grazie alle loro più di quaranta registrazioni.
Da quelle origini più vicine alla gente comune, questa musica si è evoluta per dare origine ad un altro genere più specifico, che è la musica dance elettronica. Si tratta di musica composta per essere ascoltata e ballata fondamentalmente in discoteche e luoghi di svago simili.
I DJ sono i professionisti incaricati di fare e "suonare" questo tipo di canzoni, che hanno avuto una grande crescita soprattutto negli anni 90. Tra i protagonisti di questo tipo di musica ci sono Bob Sinclair, David Guetta, The Chemical Brothers, Metro Station, Moby e Paul Van Dyck.
La nozione di elettronica di consumo è usata per riferirsi a tutte le apparecchiature elettriche che vengono usate quotidianamente a casa o sul posto di lavoro. Un televisore, un lettore DVD, un telefono e un computer sono tutti esempi di prodotti di elettronica di consumo, che hanno permesso di sviluppare un'industria multimiliardaria.
La nozione di elettronica di consumo è usata per riferirsi a tutte le apparecchiature elettriche usate quotidianamente a casa o sul posto di lavoro.