Narratore testimone
La prima cosa che faremo per scoprire il significato del termine narratore testimone è conoscere l'origine etimologica delle due parole che lo formano:
-Narratore, in primo luogo, deriva dal latino. Deriva dalla parola "narratore", che può essere tradotta come "colui che racconta una storia" ed è il risultato dell'unione di due componenti lessicali: il verbo "narrare", che significa "raccontare" o "relazionare", e il suffisso "-dor", che viene utilizzato per indicare "agente".
-Testimonianza, in secondo luogo, bisogna sottolineare che ha diverse teorie sulla sua origine etimologica. Tuttavia, la più importante è quella che determina che deriva dal latino "testis", che, a sua volta, emana da quello che è il numero tre.
Una persona che racconta una storia, vera o fittizia, è chiamata narratore. Un testimone, invece, è colui che assiste a un evento sul posto o lo osserva attraverso uno schermo e può fornire prove su ciò che è accaduto.
Un narratore testimone, in questo quadro, non fa parte della narrazione in questione. Questo significa che non è un personaggio che compie azioni o è direttamente coinvolto nella trama, ma racconta ciò che vede.
Si può sostenere che il narratore testimone, quindi, è un osservatore degli eventi. Esprime ciò che ha avuto modo di vedere dalla sua prospettiva, stando al di fuori della narrazione.
Il narratore testimone oculare non è protagonista della storia: descrive ciò che vede e talvolta suggerisce idee o ipotesi. A differenza del narratore onnisciente, non ha accesso all'"interno" dei protagonisti, né sa tutto: al contrario, affronta delle limitazioni in funzione della sua posizione e della sua percezione.
È importante tenere presente che il narratore testimone può acquisire diverse caratteristiche. A volte è un testimone oculare (guarda con i propri occhi), mentre in altri casi è un testimone impersonale (guarda attraverso una telecamera). Può anche essere un informatore (dettagliando i fatti come in un documento ufficiale).
Altri fatti interessanti sul cosiddetto testimone narratore sono i seguenti:
-È molto spesso usato nelle storie con protagonista il detective Sherlock Holmes.
-Un'opera che può servire come esempio della sua versione di testimone impersonale è il romanzo "La Colmena" (1950), scritto da Camilo José Cela (1916 - 2002).
- Per capire meglio la sua versione dell'informatore, niente di meglio che leggere il libro "Il rapporto di Brodie", un racconto pubblicato nel 1970, ispirato ai "Viaggi di Gulliver" (1735) e scritto dall'autore argentino Jorge Luis Borges (1899 - 1986).
Guardiamo un esempio di narratore testimone: "La giovane donna era nel parco quando ha cominciato a piovere. Mentre i vicini correvano a rifugiarsi, lei rimaneva seduta sull'erba con un grande sorriso sul volto". Come si può vedere, il narratore si limita a descrivere la scena, non ad agire su di essa.