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Monogamia

La prima cosa che faremo per scoprire il significato del termine monogamia è conoscere la sua origine etimologica. In questo caso, possiamo esporre che si tratta di una parola che deriva dal greco è il risultato della somma di diversi componenti lessicali di quella lingua:
-La parola "monos", che può essere tradotta come "uno" o "solo".
-Il sostantivo "gamos", che è sinonimo di "matrimonio".
-Il suffisso "-ia", che è usato per indicare "qualità".

Monogamia è il tipo di legame sentimentale che non permette di avere più coniugi. I membri di una coppia monogama, quindi, non hanno relazioni intime con altri soggetti.

È importante notare che il concetto di monogamia può essere inteso in modi diversi ed è anche mutato nel tempo. A livello generale, si può dire che è un modello o un regime di relazioni sessuali e affettive basato sull'esclusività: l'individuo monogamo mantiene un unico legame con il suo partner, rifiutando di sviluppare lo stesso tipo di unione o le stesse azioni con altre persone.

Nel caso degli animali, la monogamia implica un legame sessuale esclusivo nella fase di riproduzione e di educazione. Per gli esseri umani, la questione è più complessa poiché le relazioni trascendono l'istinto e la procreazione.

Le famiglie occidentali sono spesso costituite sulla base della monogamia. I corteggiamenti e i matrimoni uniscono un uomo con una donna; un uomo con un uomo; o una donna con una donna: cioè, si basano sulla conformazione di una coppia (due membri). Tuttavia, c'è chi accetta la poligamia o il poliamore, che rompe con l'esclusività sessuale dei fidanzati o dei mariti.

La naturalità della monogamia nell'uomo è spesso discussa. Molti sostengono che la monogamia non è naturale ma un costrutto sociale, derivato da uno specifico schema culturale, politico ed economico. In questo senso, la monogamia non avrebbe nulla a che fare con le determinazioni biologiche della specie.

I ricercatori della monogamia hanno concluso che la monogamia ha cominciato a essere stabilita e imposta dagli umani per una serie di ragioni. In particolare, tra le più significative ci sono le seguenti:
- Una delle ragioni più ancestrali è che era la misura adottata dai maschi nei gruppi dove c'erano poche femmine per assicurarsi di averne una. Così, una volta che ne "ottenevano" una, la proteggevano e la curavano assicurandosi che la prole fosse loro.
- Allo stesso modo, si ritiene anche che la monogamia fosse scelta come un modo per evitare quelle che erano malattie sessualmente trasmissibili.
- Un'altra di queste ragioni era quella di proteggere i bambini. Sì, perché si sentiva che potevano essere curati meglio e ricevere maggiori attenzioni nel seno di una coppia monogama che si concentrava su di loro.

Per poter facilitare l'organizzazione della società in unità familiari e anche per garantire che le eredità rimanessero ai figli dei genitori sono altre ragioni che portarono alla monogamia.

Di Vivia Slonaker

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