Miele
Il miele è una sostanza appiccicosa fatta dalle api per nutrire i loro piccoli. Questi insetti bevono il nettare dai fiori e lo trasformano nel loro stomaco, producendo miele. Poi restituiscono questo fluido viscoso attraverso la loro bocca e lo depositano nei favi.
Anche se la sua struttura può variare, i componenti più importanti del miele sono i carboidrati, specialmente gli zuccheri semplici come il glucosio e il fruttosio. Include anche disaccaridi (saccarosio, isomaltosio, maltosio e altri). Questi elementi danno al miele il suo caratteristico sapore dolce.
Certi minerali e vitamine, antiossidanti e aminoacidi sono anche parte del miele, un prodotto che è stato usato dall'uomo per migliaia di anni. L'apicoltura è l'allevamento e la cura delle api per produrre miele, pappa reale, cera e propoli.
Le caratteristiche del miele variano secondo le piante e i fiori che le api visitano. È importante notare che anche altri insetti producono miele, come alcune vespe e formiche.
L'uso umano più comune del miele è nella cottura e nella gastronomia. Il miele è usato come dolcificante in molte ricette e come additivo in varie bevande. Può anche essere consumato direttamente sul pane, sui biscotti o sulla frutta.
Il miele è anche benefico per il corpo perché funziona come antisettico e antimicrobico. Molte persone consumano il miele per lenire il mal di gola, per esempio.
A causa del suo alto contenuto di zucchero, tuttavia, un consumo eccessivo può essere dannoso. Il miele non dovrebbe nemmeno essere consumato dai bambini al di sotto di un anno di età, perché possono contrarre il botulismo a causa della possibile presenza di spore batteriche.
È importante notare che l'unico tipo di miele esistente non è quello prodotto dalle api, ma anche il miele di canna. Questo prodotto non gode di una popolarità così grande come il primo, anche se le sue proprietà per la nostra salute sono davvero da prendere in considerazione ed evitano lo sfruttamento animale al cento per cento.
Per quanto riguarda il suo nome, se siamo rigorosi dobbiamo sottolineare che non è esattamente "miele" ma "melassa" di canna, poiché solo le api possono fare il miele. Nonostante questa incongruenza linguistica, questo è il nome che riceve generalmente, quello che porta sulle etichette e con il quale lo troverete nei negozi.
Il miele di canna non è un prodotto nuovo, né una creazione recente, ma esiste in Spagna dal XVIII secolo, nella fabbrica di Nuestra Señora del Carmen de Frigiliana, nella provincia di Malaga. Si ottiene dalla canna da zucchero, una pianta utilizzata anche per la produzione di rum. In questo caso, si usa un tipo di nettare che contiene tutti i suoi nutrienti.
Questo succo deve passare attraverso un processo di filtraggio e cottura per diventare uno sciroppo, che si chiama melassa o miele di canna. È importante notare che non vengono aggiunti prodotti chimici o additivi.
Nel miele di canna troviamo tutti i benefici dei nutrienti e dei minerali che la pianta assorbe durante il suo sviluppo. Dato il suo alto contenuto energetico, è altamente raccomandato per coloro che fanno notevoli sforzi quotidiani, sia mentali che fisici.
Inoltre, il miele di canna rafforza i capelli e li mantiene in buona salute grazie al rame che contiene, ha un'azione lassativa, sostituisce lo zucchero in caso di diabete, è ideale per le diete dimagranti e previene i dolori tipici dell'osteoporosi.