Lombalgia
Prima di entrare nel significato del termine lombalgia che stiamo trattando, procederemo a conoscere la sua origine etimologica. In questo caso, dobbiamo sottolineare che si tratta di un neologismo che è il risultato della somma di due componenti lessicali di origine diversa:
- Il sostantivo "lumbus", che deriva dal latino e significa "parte bassa della schiena".
- L'elemento greco "-algia", che può essere tradotto come "dolore".
Lumbago è un dolore che si trova nella zona lombare: cioè, nella parte bassa della schiena. Questo disagio, quindi, si registra tra i glutei e la vita.
La maggior parte degli esseri umani sperimenta, ad un certo punto della sua vita, un dolore lombare di maggiore o minore intensità. Il disturbo a volte si estende alle estremità inferiori.
L'origine del mal di schiena può essere trovata nelle vertebre, nei dischi intervertebrali, nei muscoli, nei legamenti o nei nervi, per esempio. Il problema, a sua volta, può essere causato da una cattiva postura del corpo, da un eccesso di peso, da uno stiramento eccessivo o da un colpo, tra le altre ragioni. Anche un disordine gastrointestinale, un cancro o un'infezione possono causare una lombalgia.
I sintomi più comuni della lombalgia includono il dolore alla gamba e alla natica così come alla parte bassa della schiena. Tuttavia, non bisogna trascurare che chi ne soffre può anche sperimentare formicolio, debolezza e persino bruciore alla gamba o al piede.
Secondo la sua durata, la lombalgia è classificata come cronica, subacuta o acuta. Nel primo caso, dura più di tre mesi; nel secondo, tra sei settimane e tre mesi; e nel terzo, meno di sei settimane.
Inoltre, non possiamo trascurare il fatto che ci sono altri due tipi di lombalgia:
- Lombalgia specifica, che è quella le cui cause sono note. Si ritiene che questo rappresenti circa il 20% dei casi che si verificano.
-La lombalgia non specifica, che è quella conosciuta come tale perché non si sa cosa la causa e le ragioni del dolore associato.
Il dolore può comparire improvvisamente quando si solleva un peso o poco dopo che lo sforzo è stato fatto. Se si tratta di una lombalgia cronica, l'evoluzione è di solito lenta ma sostenuta nel corso dei giorni.
Il modo per prevenire la lombalgia è, soprattutto, evitando uno stile di vita sedentario. In altre parole, è importante fare esercizio frequentemente. Tuttavia, è anche necessario mantenere una postura corretta quando si cammina e si sta seduti.
Un altro consiglio è quello di evitare i movimenti improvvisi, mantenere un peso sano e mantenere una buona postura.
Quando si verifica un dolore lombare, il trattamento può includere l'uso di rilassanti muscolari e farmaci antinfiammatori, esercizio controllato e yoga. Tuttavia, se hai una lombalgia o qualsiasi altro tipo di dolore, dovresti consultare un medico per un consiglio su cosa fare dopo.
Quando è presente una lombalgia, il trattamento può includere la somministrazione di rilassanti muscolari e farmaci antinfiammatori, fare esercizi controllati e praticare yoga.