Legatura
Il primo passo che faremo è scoprire l'origine etimologica del termine legatura che ora ci interessa. In questo caso, dobbiamo stabilire che deriva dal latino, esattamente dal sostantivo "ligatura", che può essere tradotto come "cappio" o "cravatta".
È il nome dato al cappio che si produce stringendo qualcosa con una corda, una corda o una giarrettiera. Si chiama anche legatura il fissaggio che permette di unire due o più elementi.
In base a questo significato, possiamo stabilire che parole come treccia, legamento, cravatta, unione, connessione o anello, per esempio, possono essere usate come sinonimi di legatura.
Nel campo della medicina, una legatura è un nastro usato per stringere. Una legatura sostituisce una benda in certi casi ed è tenuta in posizione da legami e nodi.
La legatura tubarica, invece, è una procedura chirurgica usata come metodo contraccettivo permanente e irreversibile. Con questa operazione, le tube di Falloppio di una donna vengono legate, impedendo che la fecondazione avvenga.
Quando una donna è sicura di non volere una gravidanza, può sottoporsi alla legatura delle tube. È una procedura semplice, ma come tutte le procedure chirurgiche, ci sono alcuni rischi. Lesioni agli organi adiacenti, aumento della probabilità di gravidanza ectopica e chiusura incompleta delle tube sono alcune delle possibili complicazioni.
Oltre a quelle già menzionate, altri vantaggi della legatura delle tube sono che è un metodo molto efficace di protezione contro la gravidanza, in particolare il 99%, e che non altera gli ormoni. Allo stesso modo, non bisogna trascurare il fatto che si ritiene che possa contribuire a migliorare la vita sessuale di una donna, poiché le permette di godere pienamente delle relazioni sessuali senza essere consapevole dei rischi di gravidanza.
D'altra parte, bisogna anche notare che ci sono diversi svantaggi nell'avere una legatura delle tube. In particolare, tra i più significativi c'è il fatto che la sterilizzazione è permanente e non può essere invertita, e anche che non è un metodo efficace contro le malattie sessualmente trasmissibili (STD).
Nel campo della musica, la legatura è un artificio che unisce la consonanza alla dissonanza, evitando un effetto negativo. In notazione, è un segno di prolungamento che collega le teste di due note poste consecutivamente e che hanno la stessa altezza ma non necessariamente lo stesso valore. Così, la legatura precisa che entrambe le note saranno suonate come una sola, con una durata equivalente alla somma dei valori individuali di ogni nota.
Concretamente, ci sono due tipi di legature in campo musicale:
- Le legature di prolungamento, che collegano le durate delle figure che sono unite da esse.
- Le legature di espressione sono, invece, quelle che si occupano di interpretare quello che è un frammento musicale insieme e con un'unica accentuazione.
In fisica, infine, una legatura è la relazione che esiste tra le variabili che fanno parte di un sistema dinamico.