Giubilo
La parola latina iubĭlum è arrivata in inglese come jubilation. Questo è il nome dato alla gioia intensa, specialmente quella che si esprime attraverso il linguaggio e i gesti.
Per esempio: "La gente attende con giubilo l'arrivo del Papa in piazza", "Il giubilo nella scuola era evidente: tutti esultavano per il ritorno del preside", "Il cantante ha espresso la sua esultanza sui social network dopo il concerto".
Il giubilo, insomma, è un'emozione o uno stato d'animo legato alla soddisfazione e alla gioia. Di fronte a una buona notizia, le persone provano giubilo e lo esprimono con grida, salti e altre azioni spesso impulsive.
Supponiamo che un giovane superi il suo ultimo esame all'università e riesca a laurearsi. Quando arriva a casa, trova una festa a sorpresa organizzata per lui dalla sua famiglia e dai suoi amici. L'atmosfera in casa è di giubilo: il ragazzo laureato è felicissimo del suo risultato, mentre i suoi cari sono anche loro felici per lui e si godono la possibilità di condividere il momento. Quando una squadra di calcio viene incoronata campione di un torneo, l'esultanza è palpabile. I giocatori urlano, applaudono, cantano e si abbracciano, estasiati per aver raggiunto il loro obiettivo. Allo stesso modo, anche i tifosi del club festeggiano e si uniscono ai festeggiamenti.
È importante ricordare che, con altre accentuazioni, il termine assume un significato diverso legato al verbo andare in pensione: "A ottobre vado in pensione perché compio 65 anni", "Il contabile della società è andato in pensione, quindi stanno cercando un sostituto".
Júbilo in X-Men
Come nome proprio, Júbilo fa parte degli X-Men, la squadra di supereroi conosciuta anche come X-Men o X-Patrol, rispettivamente in America Latina e in Spagna. È una giovane mutante la cui prima apparizione nei fumetti è avvenuta nel maggio 1989, nel numero 244 della serie Uncanny X-Men.
I creatori del personaggio Júbilo sono lo scrittore Chris Claremont e il disegnatore Marc Silvestri. Il potere di Júbilo consiste nel creare esplosioni di energia pirotecnica con le mani. Nel corso delle sue prime storie, ha difficoltà a mettere alla prova le sue capacità, soprattutto perché la sua età le impedisce di prendere parte alle missioni più pericolose ed emozionanti.
L'età di Jubilo non è né arbitraria né inosservata: è stata introdotta nella squadra come il membro più giovane, e questo ha permesso agli sceneggiatori di creare un legame molto particolare con Wolverine (aka Wolverine o Cheetah), che la protegge come se fosse sua figlia.
Questa relazione che Júbilo sviluppa con Wolverine è benefica per entrambi e, su scala più ampia, per tutti i membri degli X-Men: Júbilo ha bisogno di lasciar andare il suo atteggiamento adolescenziale ribelle, che ha in parte nutrito per incanalare il dolore causato dalla sua orfanità; Wolverine, da parte sua, trova in lei un motivo in più per stare vicino al gruppo e combattere la sua naturale tendenza a comportarsi da lupo solitario.
Quando Júbilo si rende conto di essere importante per qualcuno, il suo senso di responsabilità cresce e smette di prendere decisioni impulsive che spesso mettono a rischio il resto della squadra. A poco a poco, la sicurezza che questo legame le dà le permette di conoscere meglio se stessa, e impara a partecipare alle missioni in modo più efficace.
Negli anni 90, la Fox ha mandato in onda una serie TV animata chiamata X-Men, in cui Júbilo era presente fin dal primo episodio. Il suo primo incontro con gli altri mutanti e tutto l'apprendimento di cui sopra può essere visto nel primo episodio.