Indaco
Per conoscere il significato del termine indaco, è necessario, prima di tutto, scoprire la sua origine etimologica. In questo caso, possiamo stabilire che deriva dal latino, precisamente dalla parola "indicus", che è il risultato della somma di due componenti lessicali di quella lingua: il sostantivo "India", che significa "India", e il suffisso "-igo", che si usa per indicare sia l'appartenenza che la relazione.
Il concetto di indaco si riferisce a ciò che ha origine o viene dall'India. Secondo il dizionario della Reale Accademia Spagnola (RAE), il termine allude all'indaco: un colore di tonalità blu scuro. Nello specifico, questo secondo significato si riferisce alla sostanza blu ottenuta o estratta da un arbusto chiamato indaco o indigofera.
Nell'antichità, indaco o indaco era il nome dato a una tintura usata principalmente nell'industria tessile. Questa tintura era prodotta in India, da cui la radice etimologica del termine. Per produrre l'indaco si usano le foglie e gli steli di varie piante appartenenti al genere indigofera.
Ci sono circa 700 specie diverse di questa pianta o arbusto, che di solito si trova nelle zone temperate dell'Asia e di solito si presenta con fiori in forma di grappoli che possono avere una lunghezza da 2 a 15 centimetri, circa.
Oggi l'idea dell'indaco è spesso usata nel quadro della cosiddetta New Age o Nuova Era. Un bambino indaco, secondo questo movimento, rappresenta un alto stato di evoluzione umana.
Per coloro che sostengono la dottrina New Age, un indaco mostra l'avanzamento mentale e spirituale dell'umanità. A seconda della corrente all'interno del movimento, diverse abilità possono essere attribuite a questi bambini.
Alcuni sostengono che i bambini indaco hanno poteri soprannaturali, come il potere di leggere la mente o comunicare attraverso la telepatia. Altri, tuttavia, non attribuiscono loro una condizione paranormale, ma sostengono che sono semplicemente persone con maggiore creatività ed empatia rispetto ad altri individui.
La denominazione indaco è legata ad un'altra credenza pseudoscientifica: secondo i New Agers, sono persone che hanno un'aura indaco. L'aura, in questo quadro, sarebbe un campo energetico luminoso che circonda un individuo come un'aureola.
In aggiunta a tutto questo, non possiamo trascurare il fatto che in Spagna c'è una cantante che si chiama Lola Indigo. Questo è il nome d'arte della giovane madrilena Míriam Doblas Muñoz, che è diventata famosa per la sua partecipazione al programma 'Operación Triunfo 2017'.
Sul palco appare sempre con un gruppo di quattro ballerini, che la accompagnano in tutte le coreografie, ed è diventata molto conosciuta grazie a canzoni come "Yo ya no quiero ná", "Lola Bunny" o "Luna". Singoli che le hanno fatto guadagnare, per esempio, l'MTV Europe Music Award nel 2019.