Holding

Il termine holding dobbiamo stabilire che è un anglicismo che si è formato dalla somma di due componenti lessicali:
-Il verbo inglese "hold", che è sinonimo di "to keep" o "to hold" e che viene dal germanico.
-Il suffisso "-ing", che è usato in inglese per indicare l'azione o ciò che è il risultato di tale azione.

Una holding è una società che ha il controllo di maggioranza delle azioni di un gruppo di società. Lo scopo della società commerciale in questione, infatti, è quello di gestire la proprietà di altre società.

Una holding è tipicamente formata da investitori che acquistano azioni in diverse entità con l'obiettivo di ottenere un profitto da ciascuna di esse. Questi capitalisti non hanno alcun interesse a integrare le attività delle varie imprese, ma cercano solo la redditività.

In pratica, si forma una holding con un'impresa o società dominante che controlla altre imprese che le sono subordinate. Le subordinate hanno quindi personalità giuridica, ma nessun potere decisionale.

La società di controllo è la holding (detta anche semplicemente holding). Attraverso la detenzione di maggioranza delle azioni, può esercitare il controllo sui subordinati.

È importante notare che una holding non è una forma giuridica specifica. È una struttura e un modello di gestione: in altre parole, un'organizzazione economica che comprende diverse società.

Tra i principali vantaggi di una holding ci sono i seguenti:
-E' spesso usata come un modo per pagare meno tasse, poiché permette di godere di alcuni benefici fiscali.
-Non meno significativo è il fatto che è molto utile poter eliminare tutti gli svantaggi dei gruppi di imprese.
-Si favorisce anche fortemente l'integrazione per ottenere il controllo su tutte le fasi della vita di un prodotto in questione.
-Certo, non bisogna trascurare che la holding dà la possibilità di raggiungere più settori diversi in un modo veramente semplice.
-Aiuta a far evolvere un'impresa o un'azienda in questione.
-Trasmette al cliente un'immagine di solidità e prestigio.

Al contrario, tra gli svantaggi della holding possiamo evidenziarne alcuni come che quella che è l'identità aziendale può scomparire, il che può dar luogo a quello che è un vero monopolio e può anche portare con sé una mancanza di comunicazione e informazione tra le diverse imprese del gruppo.

L'idea di una holding è spesso confusa con altri concetti. Un cartello, per esempio, è un'associazione di diverse imprese dello stesso settore che limitano le loro attività a una regione specifica. In questo modo, i membri del cartello non sono in concorrenza tra loro e possono regolare la produzione e i prezzi sulla base del loro accordo. Un trust, invece, è un monopolio creato dall'unione di aziende che controllano i prezzi di mercato. La holding, a differenza del cartello e del trust, non è focalizzata sul prodotto, ma sul capitale.