Guerra civile
Prima di entrare nel significato di guerra civile, scopriamo l'origine etimologica delle due parole che la formano:
-Guerra, in primo luogo, possiamo stabilire che deriva dal germanico. In particolare, deriva da "werra", che può essere tradotto come "disordine" o "litigio".
-Civile, in secondo luogo, deriva dal latino, più precisamente da "civilis", che significa "relativo ai cittadini" ed è il risultato della somma di due componenti lessicali di quella lingua: il sostantivo "civis", che è sinonimo di "cittadino", e il suffisso "-ilis".
L'uso più comune del concetto di guerra è legato a uno scontro armato tra due o più parti. Civile, invece, è ciò che è legato alla cittadinanza o ciò che non appartiene alla sfera dell'ecclesiastico o del militare.
Secondo il dizionario della Reale Accademia Spagnola (RAE), una guerra civile è un conflitto che affronta gli abitanti di uno stesso paese o nazione. È una lotta violenta tra persone che vivono insieme nello stesso territorio ma hanno interessi o ideologie diverse che cercano di imporre con la forza.
Una guerra civile può essere scatenata per motivi politici, etnici, religiosi o altro. In molti casi, le forze straniere vengono coinvolte e sostengono una parte o l'altra.
La guerra civile spagnola, per esempio, ebbe luogo tra il 1936 e il 1939. Il conflitto contrappose la parte nazionalista o ribelle (composta dall'alto comando militare, carlisti e fascisti) alla parte repubblicana (composta da settori di sinistra e da coloro che difendevano la continuità della repubblica). Questa guerra civile, che lasciò circa 500.000 morti, terminò con la vittoria della parte nazionalista, che segnò l'inizio della dittatura di Francisco Franco.
Negli Stati Uniti, per esempio, ci fu anche un'altra guerra civile, che fu conosciuta come la Guerra Civile. Si svolse tra il 1861 e il 1865 ed ebbe le sue origini, tra l'altro, nella controversia sulla schiavitù. In particolare, iniziò dopo che Abraham Lincoln divenne presidente del paese e i repubblicani, rappresentati da Lincoln come leader, sostennero un divieto nazionale della schiavitù.
Si contrapponevano gli Stati del Nord, conosciuti come l'Unione e che proclamavano la loro fedeltà alla Costituzione, agli Stati Confederati d'America, che erano undici Stati del Sud che proclamavano la loro indipendenza e volevano mantenere i loro diritti per espandere la schiavitù. Furono i primi ad essere vittoriosi in questa guerra, il cui primo atto fu l'assalto confederato a Fort Sumter.
La guerra civile guatemalteca, nel frattempo, ebbe luogo tra il 1960 e il 1996. In questo conflitto tra gruppi di guerriglieri e forze armate, circa 200.000 persone sono state uccise e 45.000 sono scomparse.
Le guerre civili sono anche attualmente in corso in diverse parti del mondo. Dal 2011, in Siria, le forze armate combattono i movimenti ribelli e i gruppi terroristici, per citare solo un caso.