Agora
La parola agorà deriva dalla lingua greca, in quanto si riferiva, nelle città (polis) di quella nazione, alle piazze pubbliche e alle assemblee che vi si tenevano. Con il tempo, il termine fu esteso per riferirsi ad altri luoghi di incontro o di discussione.
L'agorà emerse dopo la caduta della civiltà micenea e divenne il centro culturale, politico e commerciale di ogni città.
È importante sottolineare che la comparsa dell'agorà in quel periodo fu una vera rivoluzione dal punto di vista urbanistico. Pericle fu colui che permise lo sviluppo di queste agorà grazie alle sue innovazioni in questo campo e si stabilì così che esse non solo agirono come punti di partenza della polis ma si svilupparono anche creando tre tipi diversi di esse.
Concretamente, col tempo ciò che si stabilì fu la comparsa di tre tipi diversi di agorà. Così, da un lato, c'erano quelli politici o religiosi, caratterizzati dal fatto che si trovavano in quelli che erano i centri delle città. D'altra parte, c'erano quelle che erano stabilite vicino alle porte d'ingresso delle città, e infine, in terzo luogo, c'erano le agorà mercantili, che erano definite dal fatto che si trovavano vicino ai porti.
L'Agorà di Atene, dove gli ateniesi si incontravano per discutere i loro problemi, era una delle più importanti. Oggi, è l'unico edificio dell'antica Grecia che ha ancora il suo tetto originale.
Nel caso dell'Agorà ateniese, vale la pena notare che era composta da una serie di monumenti ed edifici di grande valore, come la Zecca, il Tempio di Apollo Patroos, l'Altare dei Dodici Dei, l'Heliea, che era il Tribunale Supremo, e il Monumento degli Eroi Eponimi.
La città spagnola di Valencia sta attualmente costruendo un'agorà, che sarà svelata più tardi quest'anno. È una piazza coperta, situata nel complesso della Città delle Arti e delle Scienze. È stato progettato dall'architetto Santiago Calatrava.
L'agorismo, invece, è una corrente anarchica che esalta l'agorà come forma di concretizzazione dell'anarchia. Secondo questa concezione, l'agorà implica una rete di commercio volontario, con iniziative imprenditoriali per azione diretta. In questo modo, le imprese private potrebbero sostituire lo stato, mentre le relazioni contrattuali renderebbero inefficaci i rapporti di potere.
Infine, Agora è un film diretto dallo spagnolo Alejandro Amenábar e interpretato da Rachel Weisz, uscito nel 2010. Il film è basato sulla storia di Ipazia di Alessandria, una scienziata e filosofa che fu assassinata nell'anno 415.
Michael Lonsdale, Oscar Isaac e Rupert Evans furono altri attori che parteciparono a questa produzione spagnola che riuscì a vincere un totale di sette premi Goya, rendendolo uno dei film con più premi di questo tipo.