Bardo
Il concetto di bardo ha diversi usi. Da un lato, potrebbe derivare dalla parola latina bardus, un termine che a sua volta ha la sua radice etimologica nel gallese bardd. Un bardo, in questo senso, è una persona che si dedica alla poesia.
Nei tempi antichi, un bardo era una persona che recitava poesie e raccontava leggende oralmente. I bardi spesso descrivevano gli eventi storici in lunghi poemi che declamavano o cantavano.
I bardi di solito si esibivano in diversi luoghi per diffondere i loro racconti. Erano quindi molto importanti per mantenere viva la storia del popolo e trasmetterla di generazione in generazione.
Col tempo, la nozione di bardo venne usata per chiamare tutti i poeti. William Shakespeare, in questo quadro, è spesso chiamato "Il Bardo di Avon" (da Stratford-upon-Avon, la città inglese dove nacque).
Si deve stabilire, oltre a quanto sopra, che in Irlanda c'era un'importante stirpe di bardi, che erano leggendari. Erano poeti che avevano una grande conoscenza storica e che erano anche molto informati sulle tradizioni e sui clan. Per non parlare della loro abilità nella creazione di versi e metriche.
La satira divenne uno degli strumenti principali di questi personaggi, che, di regola, si prendevano gioco dei nemici di chi li ingaggiava. Tuttavia, ci sono molte teorie su questi bardi. Così, ci sono storici e ricercatori che credono che fondamentalmente ciò che facevano era trasmettere messaggi segreti da una corte all'altra senza che nessuno, tranne gli interessati, ne fosse a conoscenza.
Si deve sottolineare che, oltre ai noti bardi reali come Omero, ce ne sono altri che sono fondamentalmente il frutto dell'immaginazione degli scrittori. Tra questi possiamo evidenziare i seguenti:
-Will Scarlet, che è uno dei membri della banda di Robin Hood.
-Nella saga creata da René Goscinny e Albert Uderzo, con protagonisti i noti Asterix e Obelix, c'è la figura di un noto bardo. Questo non è altro che Asurancetrix, che è colui che svolge questo compito nel villaggio. Ha la particolarità di credersi un grande artista, anche se tutti pensano il contrario. Il suo canto è veramente terribile.
- Nella saga letteraria e cinematografica di Harry Potter, scritta da J.K. Rowling, "The Tales of Beedle the Bard" è citato in più di un'occasione.
Bardo, d'altra parte, può essere usato per indicare il fango, un recinto fatto di canne o legna da ardere, o una tana di coniglio che è coperta dal sottobosco.
Nel linguaggio colloquiale dell'Argentina, l'idea di bardo è usata come sinonimo di despelote, lío, descontrol o quilombo. Per esempio: "Non consiglio di andare in centro a quest'ora: è un bardo", "Hanno cacciato mio fratello dalla festa per aver fatto un bardo", "Che bardo! Ho perso i miei documenti e la mia carta di credito e ora devo fare un sacco di scartoffie."
Per il buddismo, infine, il bardo è uno stato transitorio o intermedio. È un periodo esistente tra due fasi.