Bacán - cosa è, significato e concetto
Il termine Bacán è usato in modi diversi a seconda della regione geografica. Si tratta di un concetto utilizzato in linguaggio colloquiale, in mezzo a contesti informali.
In paesi come Cuba, Colombia, Repubblica Dominicana e Cile, bacán è un file aggettivo cosa qualifica cosa risulta positivo, bello o fantastico. Per esempio: "Questo programma televisivo è fantastico! È divertente", "Ci ho provato e ho centrato l'obiettivo, è stato fantastico", "Per me è bello essere tornato nel mio paese dopo tanti anni".
Bacán può essere utilizzato anche, in alcune nazioni, con riferimento a un individuo di grande attrattiva fisica: "Quel modello è figo, mi piacerebbe cenare con lui", "Non credo che vestirsi in questo modo ti faccia sembrare più cool", "Quando ero giovane ero cool: non mi mancavano i corteggiatori".
Un fatto curioso è che questa nozione è usata in alcune zone per riferirsi a un uomo che è tenuto da una donna, ma in altre per alludere all'uomo che è responsabile del pagamento delle spese delle proprie partner. In altre parole, un bacán può essere un uomo sostenuto dalla madre o che sostiene la madre in campagna: "Jorge è un bacán: sta al bar tutto il giorno mentre sua moglie cerca di portare i soldi a casa", "Mio zio era un bacán, non lasciava mai lavorare le sue amiche".
In Argentina, Uruguay e ColombiaInfine, l'individuo che ha molto denaro o al luogo elegante: "Il mio vicino è un bravo ragazzo che ha tre macchine e ha sempre estati ai Caraibi", "Non essere pazzo con me, so che i debiti ti sopraffanno", "Ieri sera abbiamo cenato in un ristorante molto cool che ci è costato una fortuna".
Etimologia della parola bacán
Secondo un'indagine condotta da Hugo Gonzáles Montalvo per un blog intitolato Bacanería Planetaria, la parola bacán deriva dal latino genovese baccan. Questa teoria è sostenuta da alcuni linguisti dell'Università di Genova, che dicono anche che baccan deriva da pastorale, una parola indoeuropea che può essere definita come una "bacchetta usata nelle cerimonie che simboleggiano l'autorità morale".
Se ci concentriamo, quindi, sul latino usato a Genova, troviamo l'antica parola baccan, che significava "capitano della nave, capitano della famiglia, skipper". A sua volta, è la radice di bacaneria, che secondo un dizionario milanese prodotto da Francesco Cherubini e pubblicato nel 1839 può essere utilizzato come sinonimo di "gioia".
Gli italiani emigrati in Argentina hanno portato con sé il termine baccan. Dal momento che lo usavano molto spesso nel linguaggio quotidiano, gli argentini non impiegarono molto a comprenderne il significato e ad adattare la parola alla loro lingua attraverso il lunfardo, che iniziò come una forma felice o "giocosa" adottata dalla lingua a Buenos Aires.
All'inizio del XX secolo, come parola per Buenos Aires lunfardo, compare in vari testi di tango che, dato il successo di questo genere musicale, superarono i confini del paese e raggiunsero l'intero continente. Quando usato in maschile, si riferiva all'uomo che, a causa della sua facilità finanziaria, poteva sostenere un amante; femminile, d'altra parte, descriveva una donna la cui vita era diventata molto confortevole grazie all'aiuto di un uomo.
Sfortunatamente, il file machismo presente in questi significati non è raro nella nostra lingua, soprattutto nelle versioni che se ne parlavano decenni e secoli fa. Entrambi gli esempi, tra gli altri, si possono vedere nel tango intitolato "Mano nella mano", pubblicato nel 1923. Il suo arrivo in America Latina ha portato ai significati di cui sopra, tra gli altri, e oggi Internet li ha riuniti come risultato della comunicazione tra persone di tutto il mondo.