Villaggio globale
Un villaggio è una città situata in una zona rurale, con un numero molto piccolo di abitazioni e abitanti. Globale, invece, è ciò che allude al globo o a un insieme.
L'idea del villaggio globale è stata sviluppata dal canadese Marshall McLuhan (1911-1980). Questo sociologo e filosofo canadese ha giocato con due termini apparentemente contraddittori (il villaggio è qualcosa di locale, su piccola scala, mentre globale si riferisce al mondo intero) per spiegare le conseguenze dello sviluppo dei mass media.
Semplificando le sue teorie, potremmo dire che, per McLuhan, il pianeta Terra è diventato una specie di villaggio di dimensioni enormi poiché le persone, grazie alla televisione, alla radio e ad altri media, possono sapere in qualsiasi momento cosa sta succedendo ovunque. In questo modo, l'intera umanità funziona come un villaggio, dove gli abitanti del villaggio possono sapere cosa sta succedendo immediatamente a causa delle piccole dimensioni dell'ambiente in cui vivono.
McLuhan sostiene che lo sviluppo di questo villaggio globale ha cambiato gli esseri umani nel loro nucleo, dal modo di comunicare a quello di organizzarsi socialmente. Nel villaggio globale, anche le questioni simboliche possono avere più valore di quelle reali. Un esempio di questo è che una guerra, per esempio, non si vince semplicemente con la forza sul campo di battaglia, ma deve essere vinta anche nei media in modo che la società sappia e capisca che è stato raggiunto un trionfo.
Con villaggio globale si intende quindi che le distanze fisiche per generare conoscenza sono scomparse. L'immensa quantità di informazioni disponibili, d'altra parte, significa che le persone hanno accesso solo a una piccola parte di esse: quella che i mass media ritagliano e decidono di mostrare.
Numerosi sono i difensori e anche i detrattori del villaggio globale. I primi lo considerano molto importante perché ci ha permesso di godere di vantaggi come questi:
-Siamo più informati che mai, grazie a elementi come Internet.
-Possiamo stabilire una comunicazione diretta e immediata attraverso diversi media con persone che si trovano in un'altra parte del mondo.
-Ci siamo arricchiti culturalmente perché abbiamo accesso ai modi di intendere la vita, le tradizioni e le norme di qualsiasi paese. In altre parole, c'è un notevole scambio culturale che è gratificante per tutti.
-Le nuove tecnologie hanno permesso tutto, dalle grandi scoperte scientifiche allo sviluppo di settori come l'economia.
Allo stesso modo, ci sono anche molte persone che sono assolutamente contro il villaggio globale. Lo fanno perché considerano che abbia portato con sé numerosi svantaggi, come i seguenti:
- Ha aumentato notevolmente l'inquinamento.
- Al di sopra dei valori, dei sentimenti e dei principi, si è imposta la società del consumismo, dove sembra che "tanto si ha, tanto si vale", come dice una canzone di Manolo García.
- Per diventare più potenti, le persone non esitano a "calpestare" i paesi più svantaggiati per ottenere la ricchezza che possono conquistare.
- Sono emersi nuovi criminali, come i cyberbulli.
- Le tradizioni e i costumi ancestrali si stanno perdendo, così come la comunicazione faccia a faccia a favore della comunicazione via Internet.