Zoogeografia
La zoogeografia è la disciplina scientifica che studia come le diverse specie di animali sono distribuite sulla superficie del pianeta. Si può dire che la zoogeografia fa parte della biogeografia, la branca della biologia che si concentra sull'analisi della distribuzione degli esseri viventi sulla Terra.
Per le sue caratteristiche, la zoogeografia può essere collegata sia alla zoologia che alla geografia. Gli esperti in questo campo studiano come hanno avuto origine i processi che hanno portato a una certa localizzazione delle specie nel mondo, così come quali fattori modificano questa distribuzione.
La storia è anche legata alla zoogeografia. Per le sue caratteristiche, questa disciplina non può generare conoscenze partendo da un principio generale, ma deve concentrarsi sui cambiamenti che avvengono lungo una traiettoria.
L'evoluzione delle specie, l'orogenesi e i cambiamenti climatici, in questo senso, sono alcune delle questioni che hanno un impatto sulla zoogeografia. Dai suoi studi, gli specialisti possono spiegare le migrazioni degli animali e le ragioni della dispersione delle specie.
Come ha dimostrato la zoogeografia, la distribuzione degli animali nel corso degli anni è cambiata molto. Così, gli animali che oggi sono associati a certi territori vivevano in regioni lontane nei tempi antichi. Questi cambiamenti possono essere visti studiando i resti fossili, per esempio.
Si deve notare che, a fini statistici, la zoogeografia divide il pianeta in diverse regioni zoogeografiche secondo le analogie tra diverse popolazioni animali.
Concretamente, oggi troviamo che la zoogeografia divide il pianeta nelle seguenti regioni:
-Paleartico. Questo comprende la frangia settentrionale del continente africano, così come l'Europa e l'Asia settentrionale e centrale. Tra le specie animali più significative di questa zona ci sono la foca, l'orso bruno, il lupo, il cinghiale e il cervo, tra gli altri.
-Ethopic, che comprende il Madagascar, la penisola arabica dell'Asia e l'Africa, con l'eccezione della zona di cui sopra, che appartiene alla regione precedente. È composta da animali come il cammello, lo scimpanzé, l'elefante, il leone o il gorilla, tra gli altri.
-Neotropicale, che è composta dall'America centrale e meridionale. In questo caso, le specie più rilevanti o frequenti sono la lucertola, i serpenti, il puma o il cincillà.
-Nearctic, composto da Groenlandia e Nord America. La volpe polare, il pinguino, l'orso bianco, la foca o l'anatra del nord sono gli animali che hanno il loro habitat in questa zona.
-Orientale, che comprende l'Asia meridionale. In altre parole, questa regione comprende la Cina, l'India, l'Indocina e i vari arcipelaghi circostanti. Qui si può trovare di tutto, dalle iene ai macachi e ai rinoceronti.
-Australiano. Oltre all'Australia, che le dà il nome, comprende la Nuova Zelanda, la Nuova Guinea e le isole del Sud Pacifico. È identificata da animali come il koala, il canguro e l'ornitorinco.