Pagina iniziale > T > Tiratura

Tiratura

Il timbro è un concetto che si riferisce al numero di copie che sono timbrate in una certa edizione. La nozione, detta anche gettare, è usata rispetto a ciò che viene timbrato.

Supponiamo che un fascicolo editoriale decida di timbrare 20.000 copie di un romanzo. La tiratura di questa edizione, quindi, sarà di 20.000 libri. Se questo importo viene superato, è probabile che l'editore decida di promuovere una seconda edizione. In questo modo, il romanzo avrà una nuova tiratura.

La tiratura può anche essere calcolata come il numero di copie vendute. I dati sono gli stessi: se vengono stampati Copie 20.000 di un romanzo, vai in vendita 20.000 libri. In ogni caso, l'informazione è vista in questo modo solo quando si riferisce alla circolazione di un giornale o di una rivista, perché allude al potenziale dei lettori che può raggiungere.

Questo è molto importante per gli inserzionisti perché un annuncio pubblicato in un giornale con una circolazione di 300.000 copie può raggiungere più persone di un annuncio pubblicato in un giornale con una circolazione di 15.000 copie. Più alta è la tiratura, d'altra parte, più costosa è la pubblicità (il giornale può far pagare di più all'inserzionista per la maggiore copertura che offre).

In questo campo, quello dei media e dell'editoria letteraria, bisogna sottolineare che esiste la cosiddetta circolazione limitata. È un termine usato per indicare il numero limitato di copie di un'opera che sono state prodotte. Di regola viene utilizzato per eseguire l'avvio di un lavoro a cui si vuole dare un plus di prestigio e rilevanza.

Ogni rivista e giornale ha una circolazione abbastanza limitata. Tuttavia, aumenta quando intende pubblicare alcune informazioni esclusive che suscitano l'interesse dei lettori.

Il campo di raccolta e registrazione, infine, si chiama una serie di elementi identificativi che provengono dallo stesso campo creato. A volte i pezzi sono numerati e rivelano la gamma in questione: 1 / 500, 2 / 500, 3 / 500, 4 / 500, ecc.

Allo stesso modo, non possiamo dimenticare che questo termine che ci riguarda viene utilizzato anche nell'ambito della medicina e della salute. Nello specifico, viene usato per riferirsi a un sintomo che rende chiaro che la persona che ne soffre ha qualche tipo di problema in quello che è il sistema respiratorio.

Fondamentalmente, la trazione avviene quando l'individuo inspira, facendo muovere i tessuti della cavità toracica al suo interno in un modo che è assolutamente fuori dal comune.

Questa situazione è anche chiamata trazione intercostale o retrazione dei muscoli toracici. Tutto questo senza dimenticare che si manifesta solo per varie cause, tra le quali possiamo evidenziare le seguenti: asma, bronchiolite, epiglottite, ascesso retrofaringeo, anafilassi, ingestione di un corpo estraneo, polmonite o sindrome da distress respiratorio, tra gli altri.

Di Simon

Campanello :: Timpano :: Tinta :: Fumetti

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z