Iconologia
L'etimologia di iconologia ci porta alla parola greca eikonology. Il termine può essere usato in modi diversi a seconda del contesto, ma è sempre legato alle immagini simboliche.
Nel campo della pittura e della scultura, l'iconologia si riferisce all'analisi delle immagini, specialmente riguardo al loro simbolismo. Quello che fa l'iconologia è studiare come i valori morali e i vizi sono rappresentati attraverso le figure raffigurate nelle opere pittoriche e scultoree.
L'iconologia esamina le allegorie, i segni e gli emblemi usati dagli artisti nelle loro rappresentazioni visive. Infatti, indaga anche gli usi e le funzioni di queste rappresentazioni.
L'iconografia è spesso legata alla comunicazione, all'estetica e alla storia dell'arte. All'interno di questo quadro, l'iconologia indaga il contesto in cui le opere sono prodotte e il messaggio che trasmettono.
Sono generalmente riconosciuti due rami dell'iconologia. L'iconologia religiosa copre le immagini tipiche della religione (angeli, demoni, divinità, ecc.), mentre l'iconologia civile o profana è orientata alle figure storiche.
Si noti che l'Accademia Reale Spagnola (RAE), nel suo dizionario, indica che l'iconologia può essere usata come sinonimo di iconografia. In questo contesto, il concetto può essere usato per riferirsi a un insieme di rappresentazioni plastiche o al sistema composto da immagini simboliche.
L'iconologia architettonica, invece, si riferisce alle figure rappresentative incluse in una costruzione. Ci sono opere architettoniche che simboleggiano un essere umano o un animale.