Sharp
In latino è dove si può stabilire l'origine etimologica del termine sharp. In particolare, si specifica che deriva da "nitidus", che può essere tradotto come "luminoso" e che è il risultato della combinazione di due componenti lessicali di quella lingua:
- Il verbo "nitere", che è sinonimo di "splendore".
- Il suffisso "-idus", usato per indicare "qualità".
Si tratta di un agjettivo che allude a qualcosa che può essere appunto diverso. La nitidezza, quindi, non sfocata o indefinita.
Ad esempio: "Quando ha aperto la bottiglia, dentro ha trovato un messaggio chiaro che ha letto senza difficoltà", "La cronaca filmica dell'evento è chiara, per la quale gli inquirenti hanno un grande vantaggio per chiarire i fatti", "Questo telefono può essere utilizzato per ascoltare la musica poiché il suo suono è nitido".
Tra le parole che possono funzionare come sinonimi di sharp troviamo cristallino, pulito, chiaro, chiaro, puro, splendente, immacolato, trasparente, netto ... Al contrario, tra i loro opposti ci sono termini come scuro, spento, opaco, torbido o anche focalizzato.
In un'immagine chiara, in questo modo, si possono vedere i dettagli. Non c'è confusione con ciò che si vede, perché le forme, i confini e i colori sono ben definiti. Un suono chiaro può essere sentito senza problemi: non c'è rumore, non c'è sovrapposizione.
È anche valutato come chiaro come puro, limpido o evidente. In questo quadro, l'agjettivo si riferisce a questioni simboliche, immateriali o astruse.
Supponiamo che, in un dato paese, gli uomini conducano il 20% in più delle donne. Questa è una media delle differenze che si verificano in tutte le categorie di occupazione e in tutti i settori dell'economia. Si può dire che questa differenza nel divario salariale è, per esempio, un esempio dell'attuale discriminazione contro le donne nel mercato del lavoro. Solo facendo attenzione al numero, diventa chiaro che le donne sono in una situazione favorevole.
Prendo il caso di un uomo che ricorda perfettamente il genero morto mezzo secolo fa. Il soggetto sa descrivere perfettamente l'aspetto del proprio parente, è consapevole di come si vestiva e rievoca i momenti condivisi. Questo individuo, insomma, ha da cancellare la memoria del suo nonno oltre il passare del tempo.
Nel campo della letteratura dobbiamo stabilire che viene utilizzato anche il termine in questione. Nello specifico, in questo campo si parla di stile leggero. Con questa espressione ci si riferisce allo stile delle opere che si caratterizzano per essere eleganti, corrette e perché permettono l'uso di quelle che sono le figure letterali anche se non ostacolano la comprensione del messaggio da trasmettere.
Proprio quello stile è totalmente l'opposto del cosiddetto stile roboante, che è quello che usa costruzioni molto elaborate, parole troppo colte e che dà rilevanza anche ad aspetti che non ce l'hanno.
Oltre a tutto quanto indicato, non possiamo nemmeno ignorare che "Nítido" è il titolo di una canzone di Luisaker. Questo è un artista di Alicante che si sta facendo una nicchia nel campo dell'hip hop.