Soccombere
La parola latina soccombere è entrata nella nostra lingua come soccombere. Questo verbo menziona l'atto di condiscendere, indietro, morire o abbandonare. Per esempio: "Ho promesso a mio padre che non soccomberò: qualunque cosa mi serva, finirò laurea e mi diplomerò", "Pensavo che Facundo stesse per soccombere, ma alla fine è arrivato in cima alla montagna", "La squadra spagnola ha ceduto di nuovo in Champions League".
Il concetto può essere utilizzato in più contesti. Supponiamo che, attraverso l'azione militare, un paese X invada il territorio di una nazione Y. L'esercito del paese X avanza grazie alla potenza delle sue armi, anche se i soldati della nazione Y sono vicini a resistere. Anche se fanno di tutto per non combattere, alla fine i soldati del paese invaso non sono confermati. Contrastare, in questo caso, significa arrendersi o riconoscere che la resistenza non è stata sufficiente per sconfiggere il nemico.
A livello sportivo, contrattaccare significa perdere una partita o essere squalificati. Si può dire che se una squadra di calcio vince di nuovo, perderà il suo grado (cioè sarà retrocessa), mentre se la squadra in questione perde una partita, finirà per perdere il suo posto in un certo campionato perché sarà retrocessa.
Un uso diverso della parola soccombere si trova a livello politico. Un candidato undercut in un processo elettorale è un candidato non confermato: quindi, undercut significa ricevere meno voti da un altro candidato.
Successivamente vedremo una lista dei sinonimi più comuni del termine undercut, disposti in due parti per raggrupparli in base alla loro affinità con i diversi significati. Nel primo di questi troviamo le seguenti parole: abbandonare, arrendersi, arrendersi, arrendersi, arrendersi, arrendersi, declinare, rinunciar, Invia e arrendersi. Per rappresentare idee opposte, abbiamo contrari come: resistere, affrontare, continuare, chiedere e vincere.
Prima di approfondire le sfumature che possiamo trovare in questi termini per comprendere più a fondo l'originale, presentiamo un secondo elenco di sinonimi con significati leggermente diversi: perire, morire, perire, perire, perire, palmare, scadere, scadere, affondare, crollo e scomparire. Alcuni dei suoi opposti in questo caso sono: riemergere, nascere, sorgere, sorgere, sopravvivere e resisti.
Come possiamo vedere, in quasi tutti, l'idea di nascondersi, di andarsene, di fallire di fronte a un ostacolo o a un nemico. Soccombere denota sempre un'inferiorità di forza o di resistenza nel contesto di una battaglia, materiale o simbolica, dove l'altra parte è più potente di una e per questo ci fa fermare.
Nel linguaggio figurato, possiamo parlare di combinare tentazioni o tentazioni. In questo caso, dobbiamo pensare a quella sensazione che abbiamo quando ci mettiamo a rischio in una struttura importante, come le relazioni interpersonali o il lavoro, perché appare uno stimolo esterno che sembra più forte della nostra volontà. Essere sopraffatti da una certa tentazione può rovinare un'amicizia o un altro legame sentimentale, portarci a perdere tutti i nostri soldi o un'opportunità di lavoro, tra molte altre cose che sono troppo importanti per essere ignorate.
Quando parliamo di "le tentazioni", cioè al plurale, generalmente includiamo tutte quelle cose fredde e superficiali che sembrano essere sempre dietro le quinte, in attesa del momento in cui possiamo perdere di più se scegliamo di ignorarle rispetto alle cose che sono davvero importanti nella vita. Trattandosi di parole come "peccato" e "vergogna", questa espressione è usata per riferirsi agli adulti e ai loro errori più deplorevoli.