Radiofonia
La radiofonia è un termine formato dal termine radio (nel suo significato di trasmissione: la trasmissione aperta di contenuti sonori per mezzo di onde hertziane) e la parola greca phōnía (traducibile come "suono"). Secondo il dizionario della Reale Accademia Spagnola (RAE), la radiofonia si riferisce specificamente alla trasmissione del suono per mezzo di onde hertziane.
Si noti che un suono è una vibrazione meccanica che si propaga attraverso un mezzo elastico (come l'aria). La sensazione generata nell'orecchio dal movimento vibratorio di un corpo è anche chiamata suono.
Nel caso della radio, il suono è trasmesso da onde elettromagnetiche o hertziane. Queste onde implicano la propagazione nello spazio di campi elettromagnetici prodotti da cariche elettriche in movimento.
Al di là delle questioni tecniche e scientifiche, l'idea di radiofonia allude spesso all'attività della radio come mezzo di comunicazione. La radio, quindi, è legata alla radiodiffusione (la trasmissione di programmi radiofonici) e implica l'esistenza di stazioni radio che trasmettono i loro contenuti affinché gli ascoltatori li ricevano sui loro radioricevitori (dispositivi che catturano e convertono le onde in segnali).
Attraverso la radio, la popolazione ha accesso a notizie e musica, può ascoltare in diretta trasmissioni sportive o culturali, e può anche godere di opere di fantasia (come i radiodrammi). Dallo sviluppo di Internet, la trasmissione radiofonica è rimasta una pratica o un'attività sociale, ma è cambiata tecnicamente poiché i segnali trasmessi e ricevuti sono spesso digitali.