Ascolto
Ascoltare è un verbo che si riferisce all'azione di prestare attenzione a qualcosa che proviene dal senso uditivo. La parola, che deriva dal latino obbedienza, indica che il personaggio fa appello alle facoltà dell'orecchio per ascoltare ciò che viene detto.
Per esempio: Puoi abbassare la musica, per favore? Non riesco ad ascoltare la televisione", "Ho provato ad ascoltare quello che mi ha detto Don Raúl mentre passava, ma era impossibile", "Ti do un consiglio: dedicati ad ascoltare di più e parla di meno".
L'atto dell'ascolto, quindi, è legato all'udito e contempla un quadro psichico e fisiologico che consente a una persona di ascoltare.
Ci sono diverse malattie che esistono rispetto al senso dell'udito e che ruotano attorno all'ascolto che le persone eseguono su chi le circonda. Nello specifico, possiamo sottolineare che la sordità è il disturbo più comune e questo consiste nella difficoltà o incapacità di usare l'orecchio a causa della perdita della capacità uditiva.
Più esattamente possiamo determinare che esistono due tipi di sordità. Da un lato c'è quella parziale che si definisce perché la persona in questione che ne soffre e soffre ha leggermente perso la suddetta capacità uditiva e ciò significa che, nella maggior parte dei casi, è necessario utilizzare un apparecchio attico per migliorare Questo.
E in secondo luogo, troviamo la cosiddetta sordità completa, conosciuta anche come sordità totale, che è ciò che accade quando la persona che ne è colpita non ha la capacità di sentire nulla.
È interessante notare che per conoscere in profondità la realtà delle persone che soffrono di ipoacusia totale, ci sono film di alta qualità come Il paese dei sordi. Nello specifico, questa produzione è un documentario in cui mostra in modo molto forte come vivono le persone sorde e come si relazionano bene con il resto della società o con altri cittadini con cui condividono questa stessa malattia.
Gli esseri umani hanno un sistema uditivo che si divide in periferico (composto dalle varie regioni dell'orecchio) e centrale (composto dai nervi responsabili dell'orecchio e del cervello). Il primo è responsabile della cattura dei suoni e dell'input delle onde del cervello, mentre il secondo guida l'attività psicologica che completa la percezione.
Quando l'orecchio riceve un'onda sonora, è responsabile della sua trasmissione al timpano attraverso i canali uditivi. Il timpano riceve l'onda e comincia a vibrare, permettendo all'orecchio di captare la vibrazione e amplificare il suono. Il suono amplificato raggiunge poi l'orecchio interno e mobilita i fluidi che agiscono sulle cellule ciliate, che trasformano l'onda in un impulso elettrico, che passa attraverso il nervo acustico e raggiunge la corteccia uditiva. È qui che l'essere umano riesce a interpretare il suono.