Rabbi
Prima di entrare pienamente nella definizione del significato del termine rabbino, è necessario conoscere la sua origine etimologica. In questo senso, si può dire che è una parola che deriva dall'ebraico "rabbi", che significa "maestro", e che, a sua volta, deriva da un altro della stessa lingua: "rab", che è sinonimo di "eccezionale".
I rabbini sono leader della comunità ebraica. Sono dei maestri che, grazie ai loro studi, sono incaricati dell'interpretazione dei testi di questa comunità sacra.
Un rabbino, quindi, è un'autorità ebraica. Per poter essere davanti a un la sinagoga, i rabbini devono studiare diversi studi, dagli esami e parla ebraico, in altri requisiti.
Tra le responsabilità del rabbino c'è quella di insegnare al Torah, qualcosa che equivale a diffondere i principi del giudaismo. Questo lavoro può essere svolto solo da uno specialista in filosofia e testi ebraici, poiché i rabbini non possono usare altre fonti che la Torah per insegnare la dottrina.
Una profonda conoscenza dei testi sacri ebraici è essenziale non solo per l'insegnamento e la diffusione dal punto di vista della lettera: il rabbino deve essere in grado di applicare quei testi dei Millennials di oggi, che trovano la soluzione ai loro problemi attuali nelle parole della Torah.
Un rabbino, invece, deve condurre una vita secondo tutte le regole che fanno parte della legge ebraica. La sua esistenza, quindi, deve essere guidata da questo codice. Anche se non ci sono requisiti di età o di stato civile per diventare rabbino, gli uomini sposati sono spesso preferiti.
Quindi, possiamo stabilire che il rabbino è attualmente un'autorità all'interno del giudaismo che si caratterizza per le seguenti azioni:
- Stabilire la legge ebraica che deve essere seguita all'interno della comunità a cui appartiene, in quanto è la massima autorità religiosa in essa.
- Deve insegnare e spiegare come rispettare i precetti stabiliti.
- Devi essere sempre al servizio di coloro che cercano il tuo consiglio, il tuo conforto o il tuo aiuto, specialmente i poveri e gli sfortunati, per esempio.
- Devi dare l'esempio quando si tratta di rispettare il cammino che è esposto in quella che è la Torah.
Allo stesso modo, va da sé che, attualmente, il rabbino si impegna anche a coordinare i vari settori che vengono a formare la comunità in questione a cui appartiene.
- Egli deve lavorare in modo tale che tutti i membri della comunità partecipino alla sua vita e che nessuno si senta isolato.
- Si impegna a mantenere unita tutta la comunità. Tutto questo fa di lui non solo la guida spirituale ma anche il maestro, il giudice e persino il governante.
I rabbini, insomma, sono le guide spirituali, gli istruttori e i consiglieri dei membri della comunità ebraica. Sono incaricati di insegnare i precetti della religione ai fedeli e per fornire raccomandazioni e assistenza.
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