Aracnofobia
Le persone che soffrono di aracnofobia sono terrorizzate e respinte dai ragni. Come tutte le fobie, questo disturbo comporta una paura irrazionale e un disgusto ossessivo, in questo caso per gli aracnidi.
Per esempio: "Lo psicologo mi ha detto che ho l'aracnofobia perché, quando vedo un ragno, non posso fare a meno di urlare", "Soffro di aracnofobia da quando ho trovato una tarantola sotto il mio letto", "Non mi piacciono i ragni, ma non è un problema: non ho l'aracnofobia".
Gli specialisti dicono che è una delle fobie più comuni. Chi ne soffre cerca di stare lontano dai luoghi dove pensa che i ragni possano vivere. Tendono anche a stare lontani dalle ragnatele, perché questo è un'indicazione della presenza di ragni.
La componente irrazionale dell'aracnofobia è evidente in molti dettagli. Ci sono individui che, se sanno che c'è un ragno in una stanza, si rifiutano di entrarvi, anche se non c'è quasi nessuna possibilità di contatto diretto con l'aracnide a causa dei limiti di spazio.
Nelle sue manifestazioni più estreme, l'aracnofobia può influenzare la decisione di una persona su dove vivere o dove andare in vacanza. L'aracnofobico può anche smettere di camminare all'aperto per paura dei ragni.
Per superare questa fobia, che è il tipo più comune di fobia degli animali, è necessario effettuare un certo trattamento psicologico. Per questo motivo è necessario ricorrere a professionisti in questo settore della salute per porre fine a questa paura che, in molte occasioni, può determinare notevolmente la vita di chi ne soffre.
In questo senso, secondo gli esperti del settore, tre sono i trattamenti più frequenti utilizzati per porre fine a questa fobia. Una di queste si chiama "decondizionamento" e consiste fondamentalmente nel combinare oggetti piacevoli per il paziente con stimoli di cui ha paura.
La seconda tecnica usata contro l'aracnofobia si chiama "flooding" ed è forse la più "aggressiva" di tutte quelle usate. Fondamentalmente, si tratta di sottoporre il paziente direttamente alla situazione di cui ha paura, cercando di convincerlo a rimanere nella situazione finché non si senta più a suo agio. È l'esposizione progressiva del paziente alla circostanza che metterà finalmente fine alla sua paura.
E infine, la terza procedura utilizzata è chiamata "desensibilizzazione sistematica". Questa è molto simile alla tecnica precedente, anche se con sfumature diverse. In questo caso particolare, quando la persona con la fobia è in uno stato di rilassamento, viene esposta gradualmente alla situazione di cui ha paura. Questa esposizione può iniziare come qualcosa di immaginario fino a diventare la realtà assoluta.
Si noti, infine, che Aracnofobia è il titolo di un film diretto da Frank Marshall e prodotto da Steven Spielberg, uscito nel 1990. John Goodman, Jeff Daniels e Julian Sands sono alcuni degli attori che hanno recitato in questo film, che fa parte del genere horror.