Velocità
Dal latino velocĭtas, la velocità è la prontezza nel movimento. Per esempio: "Ho cercato di raggiungerlo, ma non avevo abbastanza velocità e lui è scappato", "Abbiamo bisogno di un attaccante con più velocità", "Il colpevole ha attraversato il ponte a tutta velocità e ha potuto essere preso solo una decina di chilometri più avanti".
La velocità è anche una grandezza fisica vettoriale che riflette lo spazio percorso da un corpo nell'unità di tempo. Il metro al secondo (m/s) è la sua unità nel Sistema Internazionale.
La velocità media è la velocità media in un intervallo di tempo. Per questo è necessario dividere lo spostamento per il tempo impiegato per realizzarlo. Per esempio, se un'automobile impiegava dieci ore per percorrere una distanza di 500 chilometri, la sua velocità media era di 50 chilometri all'ora.
È importante notare che oggi in tutti i paesi ci sono diversi limiti di velocità alla guida. Tanto che chiunque superi questi limiti dovrà affrontare una serie di conseguenze come multe, servizi sociali e persino, in casi molto specifici, il carcere.
La corsa di velocità è la prova atletica di correre il più velocemente possibile su una certa distanza. L'evento sprint più popolare è lo sprint dei 100 metri, che ha come record il giamaicano Usain Bolt con un tempo di 9,67 secondi.
Tuttavia, ci sono altri eventi di atletica sprint come i 60, 200 e 400 metri. Tutte queste competizioni sono riuscite ad elevare al vertice dello sport figure come l'americano Maurice Greene, la russa Irina Privalova, l'americana Florence Griffith-Joyner, la tedesca Marita Koch, la francese Marie-José Perec o l'americano Michael Johnson.
Le gare di velocità si svolgono anche nell'automobilismo (speed motor racing) e nel motociclismo (speed motorcycling). Si tratta di gare sportive in cui l'obiettivo è quello di completare un certo numero di giri di un circuito nel minor tempo possibile, o di fare il maggior numero di giri in un certo lasso di tempo.
La Formula 1 è un esempio di gare automobilistiche di velocità.
Nel caso di questa competizione automobilistica, vale la pena sottolineare le importanti imprese compiute da piloti come Michael Schumacher, Sebastian Vettel, Mika Häkkinen, Fernando Alonso o Alain Prost.
La velocità a cui vanno durante le gare è così alta che purtroppo gli incidenti o le uscite di pista producono conseguenze molto gravi. Così, per esempio, il brasiliano Ayrton Senna morì durante il Gran Premio di San Marino del 1994 a causa del pesante colpo alla sua auto.
Le marce, infine, sono le posizioni del meccanismo di guida di un cambio: "Devi salire questa collina in prima marcia perché è molto ripida".
In aggiunta a tutto ciò, dobbiamo sottolineare l'esistenza di una serie di espressioni che usiamo nel linguaggio colloquiale e che utilizzano il termine che stiamo trattando qui. Questo sarebbe il caso della nota locuzione verbale "confondere la velocità con la pancetta", che si usa per riferirsi a qualcuno che mescola aspetti che non hanno niente a che vedere l'uno con l'altro.