Comunità rurale

Dalla parola latina communitas, una comunità è un gruppo di persone che fanno parte di un popolo, regione o nazione, o che sono legate da certi interessi comuni (come la comunità musulmana).

Rurale, invece, è tutto ciò che si riferisce o riguarda la vita in campagna. L'aggettivo è usato in opposizione a urbano, che è il regno della città.

Un villaggio è conosciuto come una comunità rurale quando si trova in campagna e lontano dai centri urbani. Il concetto può riferirsi sia al villaggio stesso che alle persone che ci vivono.

Le comunità rurali vivono di agricoltura o di allevamento. Sono di solito regioni in cui l'industria non è sviluppata e quindi l'economia è piuttosto precaria.

Un'altra caratteristica delle comunità rurali è la scarsa infrastruttura. A differenza delle città, le comunità rurali hanno spesso strade sterrate e soffrono di una mancanza di illuminazione stradale, di connettività internet e di altre comodità della vita moderna. I servizi pubblici sono quindi limitati al minimo indispensabile.

La popolazione delle comunità rurali è scarsa. Con la crescita della popolazione, questi insediamenti di solito si sviluppano in città e diventano parte del mondo urbano.

I governi hanno l'obbligo di contribuire allo sviluppo rurale, non trascurando le tradizioni e i costumi rurali, ma incoraggiando la crescita economica attraverso misure appropriate.

C'è una tendenza generale a credere che la vita in campagna sia tranquilla e noiosa; al contrario, indipendentemente dai gusti di ogni persona e dai principi morali che la portano ad essere d'accordo o meno con lo sfruttamento degli animali, è una routine di sacrifici e di lavoro intenso, alzandosi all'alba e dedicando le proprie energie interamente ai vari compiti, indispensabili per la sostenibilità dell'economia rurale.

Tipi di comunità rurali

* Comunità accademiche: basano la loro attività economica sull'educazione, sia attraverso scuole, università o ricerca scientifica. D'altra parte, sono di grande interesse per le persone al di fuori dei loro territori, il che contribuisce alla crescita della loro popolazione e al conseguente aumento della loro importanza regionale.

* Centri di consumo e di commercio: grazie alle automobili, sono possibili gli spostamenti tra ambienti rurali e punti commerciali per acquistare cibo e altre necessità. Mentre questo è un vantaggio per molti, ha anche un impatto negativo sui posti di lavoro locali, soprattutto quando è accoppiato con il crescente numero di trasferimenti in città. Alcune località stanno optando per la costruzione di un centro commerciale; questa mossa va a beneficio di tutti coloro che svolgono qualsiasi tipo di attività rivolta al pubblico, poiché il flusso di persone cresce notevolmente, e i visitatori spesso integrano l'acquisto di beni con il consumo di servizi, come l'ospitalità.

* Siti ricreativi: le località a vocazione turistica possono basare le loro attività sulla presenza di beni naturali di grande interesse pubblico (come spiagge, cascate e zone montuose), su una serie di offerte legate al divertimento, o essere attraenti come centro di attività archeologiche.

* Centri di pensionamento: soprattutto negli Stati Uniti, ci sono località che si dedicano a fornire alloggio e assistenza agli anziani. Si tratta di centri che non solo offrono assistenza agli anziani, ma anche prodotti per soddisfare le loro esigenze speciali. Tra le strutture presenti c'è sempre un ospedale, sia pubblico che privato.