Patetico

Il termine patetico deriva dal latino pathetĭcus che, a sua volta, ha origine in una parola greca che significa "sensibile" o "fare impressione". Il dizionario della Reale Accademia Spagnola (RAE) definisce questo aggettivo come qualcosa che può muovere lo spirito con veemenza, generando sensazioni come sconsolazione, dolore o nostalgia. Per esempio: "La madre della vittima scoppiò in un patetico grido di dolore", "Il patetico gesto di tristezza del condannato commosse i presenti".

In base a questo significato offerto dal suddetto documento linguistico, possiamo determinare che è comune in arte l'uso del termine in questione per riferirsi ad alcune opere, soprattutto quelle inquadrate nel campo dell'immaginario. Così, un esempio potrebbe essere il seguente: "Il Cristo che sfilava per le strade di Siviglia riuscì a commuovere i presenti soprattutto per la natura patetica del suo volto".

Patetico, tuttavia, ha un uso molto più comune legato al grottesco e a ciò che è imbarazzante per gli altri. In questo senso, patetico è associato al ridicolo: "Quell'uomo è patetico, continua a inventare storie per attirare l'attenzione dei media", "Ariel ha indossato un patetico costume da bambino alla sua festa di compleanno", "Non ho potuto fare a meno di ridere della sua patetica interpretazione della canzone".

Come sinonimo di grottesco, patetico può essere un'aggressione o un commento squalificante nei confronti di un'altra persona: "Il tuo comportamento è patetico, dovresti vergognarti", "Non ho mai incontrato nessuno patetico come te", "La prestazione della squadra argentina è stata veramente patetica: hanno subito quattro gol in dieci minuti e sono stati eliminati dal torneo al primo turno".

Oltre a tutto ciò, non possiamo dimenticare che esiste un'espressione in campo letterario che fa uso di questo concetto di patetico. Nello specifico, ci riferiamo alla cosiddetta "fallacia patetica", che non è altro che la risorsa di descrivere una serie di oggetti senza vita in natura dando loro una serie di sentimenti o sensazioni che appartengono solo agli esseri umani.

Il nervo patetico (noto anche come nervo trocleare), invece, è un nervo cranico che è legato alla motricità innervando il muscolo maggiore obliquo dell'occhio. Si trova nel mesencefalo (midbrain) e origina un fascio di fibre che emerge dal velluto midollare rostrale.

Un nervo molto importante perché il suo malfunzionamento può portare il malato ad avere, per esempio, uno strabismo divergente quando sperimenta la paralisi. Tuttavia, un danno ad esso può portare la persona in questione ad avere anche a che fare con la visione doppia.

Per concludere possiamo determinare che nel campo della musica ci sono diverse composizioni che si intitolano come il termine che stiamo affrontando. Questo sarebbe il caso, per esempio, di "Pathetic Love" del cantante Johnny Lexus o semplicemente "Pathetic" del gruppo Saiko, di origine cilena e che si inquadra nel genere pop e rock.