Concetto di migrazione: definizione, significato e cos'è
La migrazione avviene quando un gruppo sociale, umano o animale, si sposta dal suo luogo di origine verso un altro luogo dove crede che la sua qualità di vita migliorerà. Si tratta di fissare una nuova vita, in un ambiente sociale, politico ed economico diverso e, nel caso degli animali a habitat diverso, che è più favorevole alla sussistenza della specie.
Secondo il CONAPO (National Population Council) in termini sociali umani, una migrazione è lo spostamento di persone dal loro luogo di residenza abituale a un altro, in alcuni casi si trasferiscono in un altro paese per un certo periodo di tempo.
Alcuni esempi in cui il termine viene paragonato: "La migrazione delle persone che sono state coinvolte nella crisi economica ha lasciato diversi villaggi quasi vuoti", "La rondine è un animale che fa una migrazione sorprendente", "Se la persecuzione politica non si ferma, dobbiamo pensare alla migrazione".
È possibile riferirsi a un altro tipo di migrazione, che viene in computer. La migrazione è chiamata il processo attraverso il quale i programmi e le informazioni di un file o sistema di computer vengono trasferiti ad un altro.
Per quanto riguarda la migrazione umana, ci sono due diverse realtà. Da un lato, l'emigrazione si verifica quando una persona lascia il proprio paese per stabilirsi e prendere la residenza in un altro. D'altra parte, la pratica dell'immigrazione è l'ingresso in una nazione straniera di persone provenienti da un altro luogo.
La migrazione è un fenomeno presente in tutta la storia degli esseri umani come specie. Varie culture e religioni hanno come riferimento qualche tipo di migrazione, come nel caso dell'esodo del popolo ebraico dall'Egitto. Le cause della migrazione umana possono essere molto varie e possono andare da ragioni politiche o economiche, al risultato di un disastro naturale o di una tragedia.
La migrazione animale, da parte sua, è un movimento composto da alcuni mammiferi, uccelli e pesci. La migrazione implica un comportamento attento da parte dell'animale, che deve spostarsi a lungo per trovare il posto giusto per la sua riproduzione, per evitare i climi più rigidi o semplicemente per trovare cibo.
Some of the terms that derive from this concept are: immigrant (any individual who leaves his or her own country to go abroad), immigrant (one who enters a country legally to settle), immigrant (a foreigner who has the right to stay permanently in a foreign country where he or she resides), non-migrant (a foreigner who arrives legally in a country to stay for a short period, as a tourist, student, etc., etc., etc., etc.), migrant (a foreigner who arrives legally in a country to stay for a short period of time, as a tourist, student, etc., etc., etc., etc., etc.), migrant (a foreigner who is a foreigner in a foreign country to stay in a foreign country for a short period of time, as a tourist, student, etc.), migrant (a foreigner who arrives legally in a country to stay in a foreign country to settle in a foreign country).), movimento migratorio (transito in entrata o in uscita di stranieri in un paese), rimpatrio (persona fisica che ritorna nel proprio paese dopo aver risieduto all'estero per più di due anni).
Ci sono diversi tipi di migrazione: di ritorno o rimpatrio (individui che hanno precedentemente lasciato il loro paese, decidono di tornare), stagionale (soggiorno in un luogo per un certo periodo, di solito un anno. Generalmente per motivi di lavoro o di studio. Questo termine non può essere usato se lo straniero non cambia il suo luogo di residenza), migrazione esterna (spostamento da un luogo all'altro, a seconda della prospettiva con cui si analizza questo trasferimento, può essere chiamato emigrazione o immigrazione), migrazione interna (trasferimento che avviene all'interno dello stesso territorio).
Si deve notare che la costruzione di molti paesi moderni è strettamente legata alla migrazione. In Argentina, per esempio, ci sono stati due forti movimenti migratori, uno durante il periodo coloniale e poi alla fine del 1800. In entrambi, l'ingresso di stranieri nel territorio nazionale ha contribuito alla formazione della popolazione argentina. La fusione di culture e ideologie è un elemento particolare ed essenziale per comprendere l'attuale cultura argentina. Le colonie che furono stabilite in quei periodi nel territorio nazionale permisero la qualità della popolazione mista. I paesi d'origine della maggior parte dei migranti erano Italia, Spagna, Russia e Francia.
Oggi la globalizzazione e la migrazione sono strettamente correlate, la coesistenza di entrambe nelle diverse società ha permesso lo sviluppo e la modernizzazione, fornendo vantaggi non solo negli aspetti culturali (generando una maggiore diversità), ma anche in quelli economici (manodopera a basso costo e specializzata, tra le altre cose).