Pagina iniziale > I > Impero

Impero

Un impero, dal latino imperium, è una forma di organizzazione statale in cui l'autorità è conferita nella figura dell'imperatore. In questi stati, quindi, l'imperatore detiene il potere ed è il monarca.

Il concetto è usato anche per nominare il periodo di tempo in cui si estende il dominio di uno di questi governanti, l'epoca in cui una nazione ha avuto imperatori, e tutti i territori governati da un imperatore.

Un impero, generalmente, è costituito dal potere di uno stato che domina i territori di diverse nazioni. Per esempio: l'Impero tedesco o Secondo Reich è esistito tra il 1871 e il 1918 e controllava vari regni, ducati e principati, come Prussia, Baviera, Baden, Brema e Amburgo, tra gli altri.

Ci sono momenti in cui il termine impero viene usato per indicare un potere (sia militare che economico), anche se il suo governante non ha il titolo o i poteri di un imperatore. Negli ultimi anni, molti sociologi e scienziati politici hanno descritto gli Stati Uniti come un impero a causa delle sue politiche guerrafondaie (che hanno portato all'invasione di territori come l'Afghanistan e l'Iraq) e l'enorme pressione che esercita attraverso il suo dominio economico.

Il concetto si riferisce anche all'azione o al risultato di regnare (dare ordini): "Voglio ripristinare lo stato di diritto in questa nazione", "Il dominio della corruzione e del crimine ha fatto allontanare la società dalla classe politica".

L'impero russo

Uno dei grandi imperi della storia umana è l'impero russo, che ha governato dal 1721 al 1917 e ha occupato non solo grandi parti del continente europeo, ma anche parti dell'Asia e del Nord America. Fu iniziata da Pietro I e culminò nella Rivoluzione del 1917.

Pietro I assunse la carica di zar dopo aver rovesciato sua sorella Sofia e, grazie alle sue vaste conoscenze militari, intraprese una conquista che sarebbe stata ricordata per sempre; riuscì a dominare un territorio che copriva 22.900.000 chilometri quadrati e comprendeva persone di più di cento etnie diverse. Era la patria della maggior parte degli stati baltici, del Caucaso e di gran parte dell'Asia centrale, oltre a parti dell'Alaska.

Peter I creò le forze navali della Russia e riorganizzò l'esercito secondo le linee europee, pagando i soldati come se fosse un lavoro. Tutti i cambiamenti che l'impero subì erano basati su un unico ideale, un modello assolutista in cui l'unica autorità esistente era lui stesso, lo zar. Il suo obiettivo era quello di creare un impero che avesse una tecnologia moderna e fosse basato su idee innovative. Fece anche grandi contributi all'arte e all'educazione e incoraggiò il popolo ad adottare i costumi e le idee occidentali; questo, pur portando molti vantaggi, aumentò anche il divario tra la nobiltà e il popolo.

Nel 1917, al culmine della prima guerra mondiale, gruppi di marxisti e antitarsaristi insorsero contro lo zar, che allora era Alessandro II; riuscirono a rovesciarlo e fu dichiarata la Repubblica Russa. C'erano molte ragioni per questa rivolta, ma era principalmente dovuta alla grande povertà che cominciava ad affliggere uno dei paesi che una volta aveva avuto uno dei più alti tassi di crescita economica in Europa. Inoltre, la Russia era in crisi a causa del diffuso malcontento nei confronti del governo zarista.

L'impero russo era uno dei più grandi della storia, insieme agli imperi britannico e spagnolo; tuttavia, è importante notare che mentre l'impero romano era molto più piccolo, la sua influenza culturale sulle regioni che governava lo ha reso uno degli imperi più ricordati della storia.

Va detto infine che il termine imperialismo si riferisce al comportamento e alla tendenza di uno stato a porsi al di sopra degli altri. Questa tendenza è legata al desiderio di espansione e di annessione di altre terre.

Di Skvorak

Dell'icona :: Idillio :: Del linguaggio :: Immigrazione

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z