Onore
L'onore è una qualità morale che porta il soggetto a compiere i propri doveri verso gli altri e verso se stessi. È un concetto ideologico che giustifica il comportamento e spiega le relazioni sociali.
Ci sono varie regole condivise basate su ideali che costituiscono ciò che costituisce un comportamento onorevole all'interno di una comunità. Per esempio: imbrogliare i propri genitori per denaro non è un comportamento onorevole. Un atteggiamento vigliacco, invece, viola l'onore di una persona.
L'onore, in molti casi, è legato alla dignità. Se un uomo insulta la moglie di un altro uomo, deve, in qualche modo, difenderla e salvare il suo buon nome. Altrimenti, il suo onore ne risentirebbe.
L'onore è anche un tributo o un omaggio reso a qualcuno: "Un banchetto fu tenuto in onore di un così illustre visitatore", "Fu salutato con onori in virtù della sua grande prestazione".
Allo stesso modo troviamo l'esistenza di un'espressione che usa il termine che stiamo trattando in questo momento. È la locuzione verbale "fare onore a", con la quale si chiarisce che qualcuno sta dimostrando di essere degno di un elemento o di un fatto specifico. Un chiaro esempio di ciò sarebbe la seguente frase: "El Príncipe con su intervención hizo honores a su título".
In questo senso, non dobbiamo dimenticare un'altra locuzione che utilizza anch'essa il suddetto concetto. È "fare gli onori di casa". Questa locuzione verbale ha due possibili significati. In primo luogo, è usato per determinare che un padrone di casa si occupa dei suoi ospiti in modo conveniente. E d'altra parte, si riferisce agli ospiti stessi quando prendono abbastanza cibo per mostrare il loro apprezzamento per esso.
Un altro uso del termine si riferisce all'atto con cui una persona si sente esaltata: "Che uno scrittore del tuo talento abbia parole così lusinghiere sul mio lavoro è un vero onore", "La visita di Sua Maestà è un onore per tutto il popolo", "Il più grande onore della vita è stato aver giocato una partita davanti agli occhi del mio idolo".
Quando il termine è applicato alle donne, si riferisce all'onestà e al pudore: "Estela vide il suo onore oltraggiato dalle parole di Humberto", "Signora, abbia il decoro di salvare il suo onore e smetta di rendersi ridicola".
Tutto questo senza dimenticare che esiste anche l'espressione damigella d'onore. È un termine che si riferisce, per esempio, alla donna che accompagna la sposa ad un matrimonio ed è con lei in ogni momento.
Naturalmente, il termine matrona d'onore non deve essere trascurato. Nel campo dell'educazione è usato per stabilire il massimo punteggio possibile per uno studente in un esame o come voto finale per un corso o una materia. Nello specifico, questo marchio è al di sopra del ben noto "sobresaliente" e in ambito universitario permette allo studente di avere una serie di riduzioni nelle tasse di iscrizione per l'anno accademico successivo.